Il mondo del calcio è molto difficile per una donna ma continuerò a dire le cose che penso, poi si possono condividere o meno” – sono le parole di Wanda Nara, moglie e agente dell’ormai ex capitano dell’Inter Mauro Icardi; l’opinionista di Tiki Taka è stata fregiata del Premio Socrate 2019 dal giornalista nonchè fondatore del premio Cesare Lanza. Lo stesso giornalista ha spiegato il motivo della premiazione: “La motivazione è semplice: tra i valori più cari per Socrate (e, in assoluta modestia, anche per me e milioni di altri cittadini) c’è la libertà di opinione e di parola. Questo diritto sembra essere stato negato a Wanda, considerando l’alluvionale tormentosità delle critiche che le sono state rivolte da ogni parte. Perché? Forse perché è una donna?“.

Io sono innanzitutto mamma di cinque bambini, fra cui due femmine, a cui auguro un uomo come mio marito, che è così giovane e mi difende, mi lascia parlare, anche dire cose su cui non siamo d’accordo – ha detto Wanda Nara nel suo intervento – La donna deve sempre essere ascoltata quando parla con rispetto. Questo premio è un orgoglio anche per i miei figli, continuerò con le mie idee decidendo le cose che penso“.

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