sabato, 12 Ottobre, 2024

Scatta la “legge Capuano”: gioca solo “chi merita”

Già avvisato Millico ed Emmausso ma non solo. Capuano lo ha detto senza mezzi termini e ora il Foggia affronterà il “suo” ex Taranto

Mister Capuano si tiene stretto il secondo tempo di Avellino-Foggia, lo ha ribadito più volte nella conferenza stampa post partita (qui l’articolo completo). Sarà quello il punto di partenza da dove ricominciare la rincorsa in classifica.

Già avvisati Millico e Emmausso, che dopo l’intervallo non sono rientranti in campo così come Gargiulo ancora non al meglio. “Una squadra da oratorio, poi nella ripresa ci siamo ripresi pur giocando in dieci”, le parole senza mezzi termini dell’allenatore. Adesso il duro lavoro (squadra tornata in campo ieri) in vista dell’anticipo di venerdì contro il Taranto.

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Ezio Capuano
Ezio Capuano nella conferenza post partita Avellino-Foggia, crediti: Luigia Spinelli per lagoleada.it

Capuano ha già avvisato i giocatori

Il tecnico non si è mostrato soddisfatto per l’andamento della gara: Quei tre davanti sembrava giocassero a padel, ha detto in conferenza stampa dopo la sconfitta al Partenio Lombardi, ribadendo come non sia rimasto contento dell’atteggiamento, non è un comportamento da squadra di Capuano.

«La qualità va al circo equestre se si passeggia in campo, se aspetti la palla che ti arriva non va bene. Primo tempo abominevole», lo schietto pensiero del tecnico campano dopo aver assistito ad alcune giocate inopportune in un momento così delicato.

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