Foggia, Canonico: “Giusto far sentire ai ragazzi calore foggiani”

Il presidente del Foggia, Nicola Canonico, è intervenuto nel corso della trasmissione Il Pallone in Poltrona, in onda su Telefoggia e condotta dal collega Carmine Troisi. Ecco, di seguito, una parte delle sue dichiarazioni:

“Si vogliono portare quante più famiglie possibili allo stadio (con l’iniziativa dei tagliandi per Foggia-Viterbese ndr.). Mai come in questo periodo ci stiamo giocando il terzo posto, che dista due punti da noi: queste devono essere per noi nove finali, diamo la possibilità anche ad un papà di portare la famiglia allo stadio con appena 18 euro, se ha due figli ed una moglie con 18 euro porta tutta la famiglia, passano un sabato diverso. È giusto far sentire ai ragazzi il calore dei foggiani e fargli capire che significa avere uno stadio pieno, gremito, perché il gruppo squadra lo merita tutto, i ragazzi lo meritano: bisogna creare questo entusiasmo che è figlio dei risultati ma anche della determinazione dei ragazzi che, nei periodi più bui, hanno sofferto tanto quanto ho sofferto io”.

“Se qualcuno ci avesse chiesto alla nona giornata che ci stavamo giocando il terzo posto dopo un inizio disastroso, penso che nessuno degli addetti ai lavori avrebbe potuto pensare ad una classifica oggi di un girone di ritorno di questa portata. È evidente che dall’inizio dell’estate ci hanno sempre accreditato nelle prime posizioni come Foggia Calcio: io dico spesso che i valori poi nel calcio escono, bisogna avere pure la pazienza di attendere questi risultati, perché tutto arriva”.

Foggia, Canonico: “Vorrei ambiente compatto, meno litigioso e più razionale. Abbiamo 22 titolari”

“Adesso c’è più gusto ad arrivare terzi? Preferisco pensare a Foggia. Credetemi, voglio evitare ogni tipo di polemica: a Foggia si polemizza troppo e spesso anziché pensare al bene della squadra, del Foggia e incitare i ragazzi. Vorrei più un ambiente compatto, meno litigioso e più razionale che racconti le partite, criticandoci su eventualmente le gare; forse è la prima volta che abbiamo vinto una partita sporca – gergo calcistico – ad Andria, campo difficilissimo perché le squadre che si devono salvare in questo momento sono le più terribili da incontrare, soprattutto in casa loro perché è lì che devono fare punti per potersi salvare. Preferisco andare avanti per la nostra strada, far parlare il campo ed i risultati. Permettetemi di aprire e chiudere una parentesi, per quanto riguarda martedì (con riferimento alla sua conferenza stampa post dimissioni di mister Gallo ndr.): forse quando si è troppo passionali, com’è il caso del presidente che vi parla, si perde molto spesso anche un po’ di lucidità, perché ti fai prendere dalla passione che ci metti per far bene a Foggia e vedere il calcio in un certo modo. Forse avrò utilizzato anche dei toni un po’ pesanti, chiedo scusa ai tifosi foggiani se ho dato quest’impressione: sono situazioni che spesso nel calcio possono anche accadere, ma bisogna essere umili e chiedere scusa pubblicamente”.

“Non dobbiamo illudere i nostri tifosi, su 28 squadre ai playoff ne vincerà solo una però quello che mi sento di dire ai tifosi, con oggettività, è che abbiamo un organico più importante dello scorso anno, una rosa importante – la dimostrazione è il risultato di Andria, avevamo 8 giocatori indisponibili tra influenzati, infortunati e qualche squalificato: sfido qualsiasi club ad avere 8 giocatori out per una gara. Il fatto che, a prescindere da chi giochi, diano sempre il massimo in campo e c’è una caratura di squadra importante denota come ci sia una panchina importante all’interno della struttura del Calcio Foggia: indipendentemente da chi scende in campo, ha detto bene il mister Somma, ci sono 22 titolari in questo Foggia che possono giocare in qualsiasi squadra”.

La puntata completa

Seguici anche su Telegram! Clicca qui!

Immagine in evidenza: Nicola Canonico – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE RISERVATA)