Nella stagione calcistica 2023-24 appena terminata le romane non hanno brillato. Acclarato che il titolo non era alla portata di nessuna delle due, i giallorossi avevano comunque allestito una formazione di tutto rispetto grazie agli innesti di Lukaku e Dybala mentre la sponda biancoceleste doveva confermare quanto di buono mostrato nella stagione 2022-23, impreziosita da un buon secondo posto nella massima serie calcistica italiana.
Nel prossimo ciclo del consesso europeo le romane dovranno accontentarsi dell’Europa League, traguardo dignitoso ma, come detto, inferiore alle attese delle rispettive società e dei loro tifosi.
La rosa della Roma è lungi dall’essere completa e questo è senza dubbio un serio problema poiché all’inizio della nuova stagione (17 agosto) manca meno di un mese.
Analizzando un reparto alla volta le note dolenti cominciano già dalla difesa. Se i titolari centrali, Mancini e Ndicka, danno sufficienti garanzie non si può dire altrettanto delle attuali riserve, Smalling e Kumbulla. Tuttavia, il problema più serio sembra essere quello dei terzini dato che ne manca uno per fascia.
Llorente non è stato confermato; a sinistra dopo la partenza di Spinazzola è rimasto solo Angelino. Pare in dirittura d’arrivo la trattativa per il giovane talento Samuel Dahl. Sull’out di destra, invece, ci sono Celik e il giovanissimo Sangaré, destinato molto probabilmente alla Primavera. Secondo le ultime indiscrezioni, a Daniele De Rossi piace molto il profilo di Lorenz Assignon del Rennes.
Rinforzato il centrocampo con l’arrivo di Enzo Le Fée, approdato dal Rennes per una cifra totale di 23 milioni di euro, per completare il reparto serve un “box-to-box”, ruolo in cui per ragioni differenti hanno fallito sia Renato Sanches che lo sfortunato Wijnaldum. La dirigenza giallorossa sta osservando con interesse Gabriel Sara, con uno score recente pari a 13 gol e 12 assist. La richiesta del Norwich è di 20 milioni ma al momento una trattativa vera e propria non è ancora iniziata.
In attacco la situazione è ancor più interlocutoria. Partito Lukaku, girato al Napoli dal Chelsea, partito Belotti in direzione della neopromossa Como, è a rischio anche la permanenza di Tammy Abraham tenuto d’occhio dalla Premier League e dal Milan. Sfumato l’affare Chiesa la dirigenza si sta orientando su Matias Soulé. Nonostante il gradimento dell’atleta per l’eventuale nuova destinazione la trattativa parte assai in salita a causa della richiesta economica elevata da parte della Juventus: non meno di 30 milioni di euro. In alternativa potrebbe arrivare dal Leeds Crysencio Summerville, seguito però con molta attenzione dal West Ham United.
Nei social e nei forum rimbalza lo sconcerto dei tifosi giallorossi per una campagna acquisti di basso profilo, almeno fino ad ora. I supporter hanno pienamente ragione, non a caso le quote scommesse accreditano i giallorossi di probabilità assai scarse per la vittoria del titolo finale.