Il capoluogo dauno è scosso dopo i recenti atti intimidatori ai danni del bomber Pietro Iemmello, del centrocampista Massimiliano Busellato e della società del Foggia Calcio. Polizia di Stato e Carabinieri però, sembrano certi che ci sia un’unica regia dietro gli episodi che hanno scosso la città, compiuti nella notte tra sabato e domenica scorsi a Foggia.
I carabinieri hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza posizionate all’interno del pastificio Tamma (di proprietà dei fratelli Sannella): a lanciare il petardo contro la Maserati degli imprenditori sono state tre persone incappucciate, entrate “in azione“ alle 5 del mattino. Sono state notate dal custode che ha dato l’allarme. Per quanto riguarda invece gli altri due attentati, il primo (quello a Busellato) si è verificato attorno all’1:00 di notte quando nel giardino della sua abitazione è stato lanciato un petardo; mentre meno di un’ora dopo, all’1:45 è stata incendiata l’auto di Pietro Iemmello. La società salentina intanto ha espresso solidarietà al Foggia.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
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