Sabato 30 Marzo si giocherà Latina-Foggia (qui vi diciamo dove vederla), partita valida per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie C della stagione 2023-2024. Il fischio d’inizio è previsto alle ore 18:30 (qui vi diciamo chi sarà l’arbitro).
Il Corriere dello Sport, nella sua edizione odierna, dedica spazio al match in questione: “Il Foggia si affida alla storia in vista del match di domani sera. La tradizione in terra pontina è decisamente – e insolitamente – favorevole al Foggia. I rossoneri risultano imbattuti al Domenico Francioni: nei cinque precedenti, i satanelli hanno sempre vinto tranne in un’occasione in cui le due compagini uscirono indenni. Dodici gol fatti dal Foggia contro i soli quattro subiti: numeri decisamente straordinari per una gara in trasferta”.
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I precedenti tra Latina e Foggia
“La prima volta del Foggia a Latina è datata 30 marzo 1952, anche allora – come oggi – si giocava in Serie C: i dauni vinsero 2-1 grazie ai gol di Aiello e Candiani (non valse a nulla il gol del momentaneo pareggio del nerazzurro Ghersetich). Le due squadre poi retrocessero a braccetto in IV Serie: i satanelli dovettero scontare ben quattordici punti di penalizzazione che inevitabilmente li condannarono verso la discesa agli inferi. La stagione successiva la gara terminò 3-1 per il Foggia: un ribaltone firmato da Bacci, Pozzo e Piani, i quali risposero al gol iniziale di Strolighi”, si legge ancora.
“Le due squadre si rincontrarono soltanto cinquant’anni più tardi, in C2: alla squadra di Pasquale Marino – poi vittoriosa in campionato – bastò soltanto una rete di Renato Greco. L’unico pareggio tra Latina e Foggia finora è arrivato il 19 settembre 2021: nei minuti finali il penalty di Tessiore gelo la squadra di Zeman, passata in vantaggio alla mezz’ora con Ferrante. L’ultimo precedente fra le due squadre risale al 23 dicembre 2022: un pesantissimo 5-1 firmato da Ogunseye, Garattoni, Di Noia, Petermann e Costa (fu inutile, ai fini del risultato, il rigore di Carletti al 56*). Un pokerissimo che consacrò il tecnico Fabio Gallo, prima delle sue improvvise dimissioni”, conclude il quotidiano.