In panchina ancora Olivieri-Vacca, E. Canonico: “Siamo stanchi di essere insultati nonostante…”

Il vice presidente del Foggia, Emanuele Canonico: “Con mio padre abbiamo preso questa decisione”

Emanuele Canonico Foggia

Immagine in evidenza: il vicepresidente del Foggia, Emanuele Canonico - crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920

L’edizione odierna di Puglia e Basilicata de La Gazzetta dello Sport dedica spazio al Foggia e, in particolare, alle parole del vice-presidente rossonero, Emanuele Canonico. E così, nella prima sfida del 2024 (quella contro il Taranto), resterà la soluzione interna: “il 6 gennaio in panchina ci sarà ancora Massimiliano Olivieri, coadiuvato dai senatori del gruppo con in testa Antonio Vacca. È la decisione della società così come ha spiegato il vicepresidente che ha dichiarato a Telefoggia ‘con mio padre abbiamo deciso di proseguire su questa strada’. Opereremo sul mercato per rinforzare l’organico. L’obiettivo? Migliorare la classifica di oggi, sicuramente si poteva fare meglio”, scrive GdS.

“Nel 2023 il Foggia ha sfiorato la B nella finale playoff, l’inizio del campionato aveva lasciato sperare in altro, poi la crisi con l’esonero di Cudini. “Siamo stati costretti a prendere questa decisione. I risultati nel calcio comandano tutto, ora speriamo di poter invertire la rotta, dice Canonico Junior.

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Olivieri Cerignola-Foggia
Immagine in evidenza: uno scatto di Audace Cerignola-Foggia (Serie C – girone C 2023/24) – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)

Foggia, si programma il futuro. Le parole di Emanuele Canonico

“La scorsa settimana è saltata la trattativa per la cessione del club, mai come in quel momento la famiglia Canonico è stata vicina all’addio. ‘Abbiamo sempre detto di essere a disposizione per la cessione. Ad un certo punto eravamo convinti potesse arrivare la fumata bianca. Poi è sfumato tutto perché gli imprenditori si sono tirati indietro. Come ha detto mio padre noi staremo fino a giugno e poi faremo le nostre valutazioni. Nel prossimo mese incontreremo il nuovo sindaco e l’assessore allo sport, speriamo di poter instaurare un rapporto istituzionale proficuo”, dice il vicepresidente.

In questi due anni e mezzo siamo stati lasciati da soli». Sulla possibilità di restare in sella al club aggiunge: «Deciderà mio padre, ma si devono creare le condizioni giuste. Siamo stanchi di essere insultati, nonostante il club con noi non abbia mai rischiato nulla. Da due anni e mezzo lavoriamo per il bene del Foggia. Ora pensiamo al presente”, conclude Emanuele Canonico.

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