Miranchuk è diventato un oggetto misterioso nella rosa dell’Atalanta. Ormai le sue prestazioni discontinue hanno costretto la Dea a cederlo. L’accordo effettivamente era stato trovato negli ultimi giorni col Torino: prestito oneroso con diritto di riscatto a dodici milioni di euro, ma all’improvviso è arrivata l’inattesa frenata.
Gasperini avrebbe dato il suo momentaneo “no” bloccando le visite mediche imminenti per il Russo con i granata. Tuttavia il presidente del Toro Cairo, affermando che la dirigenza è stata vicina alla firma di un giocatore (Miranchuk appunto), ha subito ribadito che avrebbe fatto di tutto per sbloccare la spinosa questione. E infatti il Torino e l’Atalanta hanno ricominciato a trattare.
Continua a leggere dopo la foto. Seguici su Telegram!

I fratelli Giuffrida, intermediari dell’affare, sono in costante contatto con gli uomini di mercato granata. Dalla sua il Torino ha la firma di Lookman con la Dea, che sbloccherebbe definitivamente la cessione del trequartista tanto bramato da Juric, per cui c’era stata già una solida intesa, come precedentemente accennato, con l’Atalanta. Ma se questo non dovesse bastare, i granata spingeranno per chiudere l’affare con un piccolo ritocco della parte in denaro proposta.