Era il 14 aprile 2009, quando Sinisa Mihajlovic detto “il sergente” per il forte temperamento e la severità con la quale si interfaccia ai suoi giocatori, veniva esonerato dal Bologna dopo quattro sconfitte consecutive (l’ultima in casa per 4-1 contro il Siena) e rimpiazzato da Giuseppe Papadopulo. A distanza di dieci anni il tecnico serbo ha la possibilità di riprendersi l’affetto dei tifosi e condurre alla salvezza, attualmente compromessa, il Bologna: “Se sono tornato è perché credo nella squadra, nella società e nel presidente, persona veramente umile e per bene. Credo anche nella salvezza, se non ne fossi convinto non sarei qui“.
“La storia – osserva il tecnico serbo – dice che ho sempre fatto meglio di chi mi ha preceduto. Chi è venuto dopo ha fatto sempre peggio. Ci possiamo salvare. Anche perché la squadra che ho oggi è migliore di quella che avevo allora”. Inoltre, argomenta Mihajlovic: “Dieci anni fa a Bologna c’erano cose sotto che non mi piacevano. E chi ha buona memoria ricorderà sicuramente a cosa mi riferisco“, conclude con una frecciatina rivolta, senza far nomi, a Luciano Moggi legato da un rapporto di amicizia con la presidenza Menarini, allora alla guida della squadra emiliana.
Questa protesta ha sconvolto un po' tutti, nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del…
I tifosi si fanno sentire nei pressi della sede, questo perché il loro idolo è…
Purtroppo, una cattiva gestione e i debiti possono creare tanti problemi, portando i club al…
Il suo ritorno sembrava certo, eppure qualcosa è cambiato scegliendo una squadra completamente diversa. Ma…
Il calciatore è intenzionato a non andarsene, e farà di tuto per far cambiare idea…
Il Foggia festeggia quello che potrebbe essere uno dei colpi per la prossima stagione. E…