Al termine di Messina-Foggia, il tecnico dei rossoneri Antonio Gentile ha analizzato la gara ai microfoni di Antenna Sud: tutte le sue dichiarazioni.
“Abbiamo fatto, a mio avviso, una grande prestazione, però non abbiamo fatto ancora nulla. Siamo venuti qua a vincere, ci abbiamo provato in qualche modo, siamo stati sfortunati; abbiamo concesso anche, ma la mentalità che abbiamo dimostrato di avere è quella che avevamo detto prima di venire qui. Sono contento, per me finisce qua e da ora già si inizia a pensare a sabato perché c’è bisogno di vincere“.
“Rispetto a Foggia-Messina 1-2 è stata una partita diversa, con un atteggiamento diverso. Ho detto già da qualche settimana che la squadra si è svegliata e forse qualcuno mi ha preso per pazzo… Oggi l’abbiamo dimostrato, avremmo dovuto ricordarcene prima. Abbiamo ancora altri 90 minuti, in cui bisognerà soffrire e dare l’anima come abbiamo fatto oggi“.
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Foggia, Gentile: “Gala? Non so cos’abbia avuto. Tutti danno il massimo”
“L’infortunio di Gala? Non so cos’abbia avuto, ma non mi interessa perché deve essere disponibile anche se dovesse essersi fatto qualcosa di grave. Cercheremo di tenerlo disponibile perché ad oggi nessuno si è tirato indietro, anche chi zoppicava ci ha dato una mano per qualche minuto e questo è lo spirito che bisogna avere“.
“Quali le corde da toccare in questi 7 giorni? Le stesse degli scorsi, non c’è niente nel quale andare oltre o meno. Sto dando il massimo e continuerò“.
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