Marcelo in forte calo; rischia la panchina?
Qualcosa di veramente inedito sta accadendo nei rodaggi del club più titolato al mondo. Sarà stata la partenza di Cr7, suo migliore amico dentro e fuori dal campo, sarà la lauta offerta, secondo indiscrezioni dalla Spagna, pervenutagli dalla Juventus per portarlo via da Madrid, ma dalle parti del Santiago Bernabeu, il re incontrastato della fascia sinistra del Real Madrid, il brasiliano Marcelo, starebbe rischiando seriamente il posto da titolare nella difesa dei blancos. A riportarlo è AS, che analizzando questo inizio di stagione, sottolinea come il terzino sinistro sia come sempre efficace nelle sue incursioni offensive, ma abbia aumentato e di molto le carenze in fase difensiva.
Da quando Marcelo è rimasto “orfano” dell’amico Cristiano, il suo rendimento è paurosamente calato soprattutto nell’ultimo mese. Nello specifico, nel match contro il Siviglia, il brasiliano è stato tra le principali cause che hanno portato ad una sonora sconfitta per 3-0; due dei tre gol sono arrivati da azioni sulla sua fascia. Ormai è una cosa normale, dice la testata spagnola, vedere Marcelo dover recuperare palloni inseguendo l’avversario che avrebbe dovuto marcare. La domanda viene spontanea, il brasiliano è senza dubbio uno dei migliori interpreti al mondo nel suo ruolo, ed è uno degli artefici del dominio dei blancos degli ultimi anni; momento isolato o declino inesorabile? Si può mettere in panchina uno dei migliori al mondo? Vedremo.
Marcelo probabilmente salterà il sentitissimo derby contro l’Atletico Madrid
Il tecnico Lopetegui probabilmente sarà costretto a tenerlo in panchina, causa infortunio, nel derby contro l’Atletico. Infatti, quando si dice non essere serata, il terzino è uscito dal campo leggermente zoppicante e probabilmente salterà il match contro i Colchoneros. Nonostante il rendimento negativo nelle ultime uscite, soprattutto nella fase difensiva, l’estro e la classe di Marcelo, nella fase di spinta, potrebbero rivelarsi preziose contro una squadra che fa del catenaccio e della robustezza difensiva il suo punto di forza. Ma è anche vero che in queste condizioni il brasiliano rischia di perdersi Griezmann, che presumibilmente potrebbe gravitare da quelle parti. Meglio non rischiare e schierare il più tatticamente ordinato Nacho? Si vedrà. Quel che è certo è che per la prima volta dai tempi di…Coentrao, la fascia sinistra del Real non ha più un padrone assoluto.