Mancini: “Qualificazione e poi il Mondiale”
Roberto Mancini ha parlato prima di Italia-Grecia, in programma sabato 12 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma alle 20.45. E’ un match importantissimo per gli azzurri perché con una vittoria potrebbero mettere la parola fine al capitolo qualificazione e staccare il pass ad Euro 2020 con tre turni d’anticipo. Ecco cosa ha detto Mancini:
“Dobbiamo passare lo scoglio della Grecia e non sarà semplice. Vogliamo andare a Euro 2020, fare bene e arrivare fino in fondo perché manca da tempo nella bacheca dell’Italia. Poi il Mondiale”.
“La Grecia ha cambiato allenatore e non sappiamo come giocherà, ma per noi non dovrà cambiare niente: dobbiamo vincere questa partita per noi molto importante. Quando presi la Nazionale non sapevo cosa potesse accadere di lì a quindici mesi. Era importante fare in fretta, conoscere i giocatori. Non siamo stati in difficoltà quando abbiamo perso, tra campioni del Mondo e campioni d’Europa. Nonostante il pareggio contro la Polonia, la squadra aveva giocato un calcio diverso dal primo. In Portogallo avevamo cambiato undici giocatori, dalle gare dopo siamo andati sempre migliorando. Sono stati bravi i ragazzi”.
Mancini prosegue: “Il rosso a Kean? Mi dispiace perché c’è sempre lui di mezzo. E’ stato sfortunato ma deve fare più attenzione. Vialli? Non so cosa accadrà. Mi fa molto piacere che il presidente abbia avuto questa idea per Luca. Ormai è un ragazzo maturo, credo possa aiutarci”.