Sono stati resi noti i provvedimenti del Giudice Sportivo dopo le gare della prima giornata di ritorno di Serie C; una di queste è stata Latina-Foggia, partita che ha visto uscire vittoriosi i ragazzi di mister Fabio Gallo per 1-5. Osserviamo quali sono state le sanzioni adottate e chi hanno colpito.
I tifosi rossoneri, come quelli di ACR Messina, Audace Cerignola, Avellino, Carrarese, Cesena, Fidelis Andria, Rimini e Trento hanno, in violazione della normativa di cui agli artt. 25 e 26 CGS:
– introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore, materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala), rispetto al cui uso non sono state segnalate conseguenze dannose;
– intonato cori offensivi nei confronti dei tifosi di altre società o di altri destinatari, ritenuti da questo Giudice di non particolare gravità, anche in considerazione della loro dimensione, contenuto o percepibilità.
Considerato che nei confronti delle Società sopra indicate ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1, lett. a), b) e d) C.G.S., il Giudice Sportivo ha deliberato di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei loro sostenitori come sopra descritto, dunque al netto di altre possibili sanzioni.
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Latina-Foggia, diversi provvedimenti per i nerazzurri
I pontini sono stati invece multati con 1500 euro
“A) per avere i suoi sostenitori, durante tutto il secondo tempo, proferito frasi gravemente offensive nei confronti dell’Arbitro;
B) per essersi un calciatore, non inserito in distinta ma riconducibile alla società, avvicinato all’Arbitro nello spazio antistante gli spogliatoi ed avere proferito frasi offensive nei suoi confronti, rifiutando di identificarsi, come richiestogli dallo stesso e continuando a pronunciare frasi irriguardose […]”.
Inibito a svolgere ogni attività in seno alla FIGC a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell’ambito federale a tutto il 17 gennaio 2023 il dirigente nerazzurro Marcello Di Giuseppe, cui è stata comminata anche un’ammenda da 500 euro
“A) per avere, al termine della gara, tenuto una condotta irriguardosa ed ingiuriosa nei confronti della Quaterna Arbitrale in quanto, avvicinandosi minacciosamente al Quarto Ufficiale, pronunciava più volte parole irrispettose ed offensive nei confronti della Quaterna Arbitrale;
B) per essersi rifiutato e comunque per non avere adempiuto alla richiesta dell’Arbitro di collaborare per l’identificazione di un calciatore, non inserito in distinta ma riconducibile alla società, che era entrato nello spogliatoio e che aveva pronunciato frasi irriguardose nei confronti dell’Arbitro;
C) per essersi trattenuto per diversi minuti sulla porta dello spogliatoio e per avere, con atteggiamento polemico, contestato l’operato arbitrale, lasciando lo spogliatoio solo a seguito delle reiterate richieste di uscire […]”.
Squalificato per una gara effettiva il tecnico Daniele Di Donato, allontanato nel corso del match
“per avere, al 28° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti della Quaterna Arbitrale, in quanto usciva intenzionalmente dall’area tecnica e pronunciava al loro indirizzo frasi irrispettose per dissentire nei confronti di una decisione arbitrale […]”.
Era stato espulso anche il difensore Andrea Giorgini, che sconterà un turno di squalifica
“per avere, al 14° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta gravemente antisportiva commettendo un fallo su un avversario e impedendo un’evidente opportunità di segnare una rete […]”.
Il comunicato del Giudice Sportivo con tutti quanti i provvedimenti del turno si può leggere al file PDF contenuto nel link a cui si viene reindirizzati cliccando qui.
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Immagine in evidenza: uno scatto di Latina-Foggia 1-5 (Serie C – girone C 22/23) – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920