“All’inizio ho avuto paura del Coronavirus, ma adesso va meglio. Prima mi stancavo più in fretta. Volevo allenarmi ma dopo cinque minuti ero già senza fiato. E lì si è capito che qualcosa non andava bene. Avevo una brutta tosse, mi sentivo stanco e avevo molto freddo. Di certo questo virus non è una cazzata. La gente deve rimanere in casa perché in Italia ci sono parecchi morti”.
“Ronaldo? Sembra uno spaccone, ma è una persona fantastica e molto socievole! Avrei potuto dare di più alla Nazionale, mi sarebbe piaciuto. Forse avrei dovuto spiegare meglio quella frase sulla difficoltà a giocare con Messi.
Taglio stipendi? Chiellini ne ha parlato prima al presidente, poi al gruppo, in chat. C’erano opinioni diverse, visto che ad alcuni giocatori mancavano una o due partite per raggiungere bonus, ma questa era la cosa migliore da fare”.