Alla vigilia della sfida d’andata dei sedicesimi di finale di Europa League ai bulgari del Ludogorets Razgrad (giovedì 20, ore 18.55, ‘Ludogorets Arena’), il tecnico dell’Inter Antonio Conte ha fatto il punto della situazione:
“Affrontiamo una squadra abituata a partecipare alle competizioni europee, in testa alla classifica del proprio campionato con un margine importante. Il Ludogorets è una buona squadra, con singoli di qualità: hanno un’ottima fase offensiva. Noi dovremo avere determinazione, umiltà e voglia: servirà il nostro meglio, perché affronteremo una squadra in salute, dovremo fare grande attenzione e avere grande rispetto”.
I nerazzurri sono reduci dalla sconfitta in campionato con la Lazio: “Una partita che brucia per il risultato, la nostra prestazione era stata buonissima. Ma noi siamo ripartiti, con la voglia di rifarci e di andare avanti, stiamo bene. Ed è per questo che affrontiamo l’Europa League nella maniera giusta”.
Sicuri assenti Brozovic e Skriniar: “Marcelo è rimasto a Milano in quanto ha accusato problemi alla caviglia, sta seguendo un programma di recupero per tornare al 100%. Skriniar non avrebbe giocato, perciò ho preferito che rimanesse a casa. Per quanto riguarda Sanchez: ha recuperato da un brutto infortunio, deve trovare la condizione fisica migliore. È pronto per giocare, ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi. Ogni singolo giocatore deve pensare a migliorare se stesso, non deve sperare in chi gli sta affianco. Dalla crescita individuale passerà anche quella del collettivo”.
Qualche chance per Eriksen per partire dall’inizio? “Per lui sto studiando di nuovo l’inglese, l’unica cosa è quella. Vedo troppa ansia, poca serenità. Non so se sarà titolare, domani mattina c’è l’ultimo allenamento, poi prenderò una decisione”.
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