Imbarazzante. Non ci sono altre parole per descrivere il rigore assegnato al Portogallo nella sfida contro l’Uruguay. Nella ripresa proposta dal VAR si vede chiaramente il giocatore scivolare in maniera naturale e poggiare, in maniera altrettanto naturale, la mano a terra un istante prima del passaggio del pallone attraverso un “tunnel”.
Il giocatore uruguaiano non poteva di certo sapere o prevedere il punto esatto in cui sarebbe passato il pallone poiché non era neanche nella condizione visiva (essendo un tunnel) di percepirne la traiettoria durante il passaggio. Eppure le regole parlano chiaro: “Non è rigore se il giocatore cade a terra e, nel tentativo di attutire l’impatto, lascia mani e braccia tra corpo e suolo”. Com’è possibile assegnare un rigore del genere?
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immagine Rai da Twitter