Foggia, le decisioni del Giudice Sportivo dopo il Catania

Stadio "Pino Zaccheria" di Foggia

Immagine in evidenza: lo Stadio "Pino Zaccheria" di Foggia - crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE RISERVATA)

Il Foggia è stato “graziato” dal Giudice Sportivo così come si evince dal referto relativo all’ultima giornata di campionato. Questa volta la presenza di petardi, fumogeni e quant’altro non è stato per l’autorità un motivo di censura nei confronti del club. Un’inversione di rotta che tiene conto soprattutto dell’azione preventiva adottata dal sodalizio rossonero per evitare, o limitare, che l’accensione di materiale proibito all’interno dello stadio potesse far incorrere la società nelle abituali sanzioni comminate. Eppure durante la sfida contro il Catania petardi, fumogeni e bengala sono stati “regolarmente” introdotti sugli spalti tra i tifosi“. Lo scrivono i colleghi del Corriere dello Sport Puglia nell’edizione odierna (07/02/2024) del quotidiano, che fanno il punto della situazione sulle decisioni del Giudice Sportivo dopo Foggia-Catania.

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Zaccheria Foggia-Avellino
Immagine in evidenza: lo stadio “Pino Zaccheria” di Foggia – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)

Foggia, petardi allo Zac ma niente multa

Ma quantomeno questa volta il Foggia non è stato sanzionato dal giudice sportivo. «I sostenitori della Società Foggia – si legge nel dispositivo – in violazione della normativa del codice di giustizia sportiva hanno introdotto nell’impianto ed utilizzato nel proprio Settore, materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala), rispetto al cui uso non sono state segnalate conseguenze dannose. Considerato che nei confronti della Società ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29 del codice di giustizia sportiva (la società ha adottato ed efficacemente attuato, prima del fatto, modelli di organizzazione e di gestione della società idonei a prevenire comportamenti della specie di quelli verificatisi, avendo impiegato risorse finanziarie ed umane adeguate allo scopo: ndr)», il giudice sportivo ha deliberato di «non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti della società. Una decisione quasi in controtendenza – concludono i colleghi – rispetto agli standard susseguitisi nell’ultimo periodo“.

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Immagine in evidenza: lo Stadio “Pino Zaccheria” di Foggia – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE RISERVATA)