Cudini punta sul tandem Tounkara-Tonin?

L’inedito tandem composto da Tounkara e Tonin, visto contro il Messina, potrebbe essere la giusta formula offensiva nel Foggia di Cudini

Tonin Foggia

Tonin, foto di Luigia Spinelli per lagoleada.it - RIPRODUZIONE VIETATA

Per il Corriere dello Sport non ci sono dubbi: Tounkara-Tonin, c’è connessione in zona-gol, scrive il quotidiano che analizza l’ultima scelta offensiva di mister Cudini nella speranza di trovare – in fondo al tunnel – la formula giusta per sbloccare il Foggia nella zona-gol. Formula che potrebbe riproporre contro il Latina (qui vi diciamo dove vederla).

“Forse il tecnico è sulla buona strada. Qualche passo in avanti c’è stato infatti dopo aver visto all’opera l’inedita coppia Tonin-Tounkara, zero gol nei 90′ ma si è vista qualche buona giocata in area avversaria. Sempre più reattivo Tonin, che gioca a sportellate ed è sempre difficile da marcare. Con Tounkara, un peso piuma al confronto ma dotato di maggior velocità, può venir fuori qualcosa di positivo – scrive il quotidiano.

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Tounkara Foggia-Benevento
Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Benevento (Serie C – girone C 2023/24) – crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)

Cudini punta su Tounkara e Tonin

Su Tounkara poi sono arrivati i complimenti di Cudini a fine gara contro il Messina: “Ho visto molti miglioramenti nella sua prestazione, ma non basta. C’è voglia di far bene, andiamo avanti così”. “Di diverso in Tounkara contro il Messina è stata notata soprattutto una maggior praticità nelle giocate e nessuna propensione ad attaccar briga con l’avversario di turno”, scrive CdS per poi inserire in mezzo anche Tonin.

“La giocata da applausi del trio offensivo è certamente quella al minuto 45′ della prima frazione di gioco: Tonin sradica un pallone sull’out di sinistra, entra in area di fisico e potenza, scarica l’assist su Tounkara appostato davanti alla porta ma, schermato com’è da difensore e da portiere decide di toccarla all’indietro per l’accorrente Peralta che però fallisce un calcio di rigore in movimento. Giocata da applausi, finita con un nulla di fatto. Non potrà andare però sempre così” – conclude il quotidiano.

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