Questo pomeriggio, il Direttore Sportivo del Foggia Piergiuseppe Sapio ha tenuto una conferenza stampa nella Sala Stampa A. Fesce dello Zaccheria. Le sue dichiarazioni e quelle del suo avvocato, Spinelli:
Sapio: “Vorrei chiarire alcuni aspetti che hanno riguardato la mia persona e la società”.
Avv. Spinelli: “È stata lesa l’immagine del D.S. Sapio, alcuni post hanno avuto una portata offensiva. Ci sono alcune dichiarazioni gravi e abbiamo dovuto procedere con una denuncia/querela, volta a colpire tutti coloro che si sono macchiati perché offendono il direttore Sapio come uomo, come tesserato del Foggia, tesserato FIGC e offendono il Foggia e i ragazzi del Settore Giovanile del Foggia. Queste accuse non possono essere fatte passare. Ci tengo a precisare che il reato di diffamazione è un reato apparentemente blando. Diventa rilevante quando viene fatta attraverso i social. Da diffamazione semplice diviene diffamazione aggravata, che va da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 3 anni e si rischia il carcere.
Sottolineo che il direttore Sapio è una persona leale e trasparente e conosce perfettamente il mondo del calcio e sa che in questo campo esiste il diritto di critica ma che non deve tradursi in un’aggressione all’immagine della persona. In questo caso la critica diviene reato. Il mondo Foggia deve tutelarsi di fronte a queste critiche. Questa è una lotta che fa il Foggia, non solo il direttore”.
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Foggia, Sapio: “Risultati Settore Giovanile sotto gli occhi di tutti. Formiamo prima gli uomini e poi i calciatori”
Sapio: “Ringrazio anche tante persone della Federazione che mi sono state vicino. Quando sono arrivato qui a settembre ho cercato di ricostruire un Settore Giovanile che era nelle macerie. A me piace far parlare il campo. La classifica dello scorso anno ha detto che eravamo ultimi, oggi siamo ai playoff con tre giornate d’anticipo per lottare per la Primavera 2. Molti ragazzi sono del 2005 e giocano contro squadre che hanno 2003. Ho costruito i Settori Giovanili con la democrazia e non potrei mai sporcarmi nemmeno per un euro. Ho fatto tanti sacrifici per arrivare fin qui. I risultati con il Settore Giovanile sono sotto gli occhi di tutti. Su 60 squadre siamo tra le migliori 16 in Italia. Quando vengono dette queste cose vengono tolti i meriti a dei ragazzi che stanno facendo sacrifici, che sono lontani dalle famiglie. Qui formiamo prima gli uomini e poi i calciatori. Tutti i calciatori che sono qui sono tutti tesserati del Foggia e se ci dovessero essere delle cessioni i soldi andranno nelle casse del Foggia. Questa è una società solida, i libri in tribunale non finiranno mai. Il presidente Canonico ha sborsato 840mila euro per pagare gli stipendi di gennaio e febbraio. Al momento ho preferito presentare querela da solo, la società provvederà successivamente. Ovviamente è stata lesa la mia immagine anche da ds“.
Sapio: “Gallo? I motivi li abbiamo già spiegati. Somma è stata una mia scelta che ho portato al presidente. Somma non si è mai proposto, bisogna portare rispetto. Il Direttore Generale sta trattando il rinnovo, non andrà via a giugno, come è stato detto. È semplice buttare fango sulla mia persona e sulla società. Il campo è il vero giudice di tutto. Dicono che Milillo e Valente abbiano litigato, io sono stato ieri sera a casa loro. Noi siamo una famiglia“.
Sapio: “Battimelli? Si è toccato il fondo. La famiglia denuncerà perché viene tolto il merito al ragazzo. Battimelli farà il calciatore perché ha le qualità tecniche e la voglia e il lavoro va premiato. È un calciatore di prospettiva e ha già richieste da club di Serie A e Serie B. Doveva andare alla Fiorentina, per ora è ancora qui perché è stata una nostra scelta. Spero che altri calciatori potranno fare l’esordio”.
Sapio: “Cerignola? Dopo la gara abbiamo avuto un confronto con l’allenatore e con i calciatori. In settimana è venuto anche il presidente. Abbiamo un gruppo compatto, abbiamo chiarito tutto e speriamo di recuperare tutti i calciatori per avere l’organico al completo. Sabato dovrebbero rientrare Di Noia e Schenetti. Vogliamo lottare su tutti i palloni per portare i punti a casa”.
Sapio: “Abbiamo discusso su alcuni punti, compreso l’aspetto del gioco. Era importante vincere la partita contro il Monopoli, contano i punti. Non deve mai mancare la voglia di lottare. Ho visto nei giocatori la scintilla giusta per ripartire. L’ambiente deve essere unito nel voler raggiungere l’obiettivo. Molti aspettano la sconfitta per festeggiare”.
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Immagine in evidenza: il D.S. del Foggia Piergiuseppe Sapio in conferenza stampa – crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it