Foggia, Gentile meriterebbe una riconferma?
Gentile non si è mai tirato indietro quando è stato chiamato. L’ultima esperienza ha portato tre risultati utili consecutivi, zero reti subite e una salvezza sul campo
Immagine in evidenza: mister Antonio Gentile - crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE VIETATA)
Mettiamo subito in chiaro una cosa: non si sa quale sarà il destino del tecnico, lo stesso Gentile ha dichiarato che di futuro, con la società, non ha parlato e che in questo periodo non ha mai incontrato Canonico.
Questo articolo pertanto è puramente uno spunto di riflessione, nessuna voce, nessun rumors. Tutto dipenderà dai prossimi giorni, da chi verrà o da chi – eventualmente – resterà.
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Gentile meriterebbe una riconferma?
Il tecnico si è meritato la stima e la fiducia dalla piazza. Ripartire da lui è possibile? Ecco i “punti di forza”:
- 1. Ha sempre risposto “presente” in tutte quelle occasioni in cui è stato chiamato per guidare la prima squadra, mettendoci sempre la faccia.
- 2. È foggiano, potrà non c’entrare nulla ai fini pratici, ma il senso di appartenenza alle volte può fare la differenza, soprattutto in un momento così delicato che vedrà il club, in qualche modo, ripartire già da una situazione complessa (la penalizzazione).
- 3. Serie positiva: tre clean sheet consecutivi, interruzione del trend negativo, 0 reti subite in tre gare consecutive e 1 gol fatto. Maggiore stabilità nella difesa e magari poche reti ma del resto, nel calcio, non serve sempre vincere di goleada.
- 4. Ha saputo farsi ascoltare dal gruppo, compattandolo al meglio e lasciando che ogni giocatore si esprimesse nel proprio ruolo.
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