Due innesti importanti per il prosieguo del campionato.

Presentati quest’oggi i nuovi attaccanti del Calcio Foggia, Badr Eddin El Ouazni e Diego Allegretti. Nella conferenza stampa sono stati affiancati dal presidente Roberto Felleca:

“Ne approfitto per ribadire alla tifoseria intera del Calcio Foggia la massima trasparenza, come promesso al sindaco Landella: spero di onorare fino alla fine della mia presidenza questo comandamento. La trasparenza però porta allo sfogo, perché ho letto troppe cose e incassato in silenzio. 
Abbiamo iniziato ad operare sul mercato ad agosto, in maniera frettolosa, e messo su una squadra cogliendo tutte le opportunità possibili. Il tifoso medio del Foggia, non quello vero, lo definisce mercato povero, ma non è così: il nostro è stato tra i migliori di tutta la Serie D. In uscita l’unico che giocava con regolarità era Iadaresta, gli altri non avevano mai visto il campo e alcuni erano ben pagati. In entrata, invece, abbiamo investito in maniera prepotente e per questo siamo stati i protagonisti in assoluto, lo dicono i numeri. Siamo in cima alla graduatoria delle rose più importanti del girone, sotto di noi ci sono Cerignola e Taranto. Abbiamo speso tanto per prendere giocatori di grande livello e pedine fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi, come El Ouazni e Allegretti, i big del nostro mercato. Con oggi siamo arrivati a 29 giocatori in rosa e arriveremo sicuramente a 30 con un over o un under, nessuno in Serie D è come noi.
Sono giocatori con vitto e alloggio pagati dalla società, che hanno ambizione di essere titolari, a parte i giovanissimi. Questo è un segno di grande stabilità da parte della società. Abbiamo dato a Mister Corda tutte le armi per affrontare al meglio le ultime 15 gare di campionato. Smettiamo di dire che la società non ha soldi e non vuole spendere, sono tutte cazzate che danneggiano la squadra, è un messaggio che deve arrivare forte e chiare. Non facciamo la fine che si sta facendo a Taranto, lì le proteste sono legittime, ma noi non dobbiamo cadere in questa trappola dopo due pareggi. Non distruggiamo ciò che stiamo provando a costruire, così si raggiungono gli obiettivi. Chiedo alla piazza di restare uniti, di pensare soltanto al nostro Foggiae guardare al futuro. Adesso abbiamo 5 attaccanti e rappresentiamo la corazzata del girone, non solo perché abbiamo preso El Ouazni e Allegretti. Tutti i ragazzi più giovani devono essere aiutati da più esperti, che rappresentano delle garanzie. A centrocampo siamo molto competitivi, numericamente siamo tra le società con più calciatori di categoria superiore rispetto a tutto il resto del girone, ad eccezione ad esempio del Cerignola. Ripeto, siamo una corazzata, i ragazzi presentati oggi, che ringrazio, sono la ciliegina sulla torta. Venire a giocare nel Foggia e decidere di non andare in categorie superiore è stata una scelta che gli fa onore. Altri come Cocco, Acquafresca, Santoro, Patierno, Corvino, Marcheggiani, Favetta, De Iulis non sono venuti per loro scelta, possano denunciarmi se dico il falso. Solo con Favetta abbiamo potuto affrontare un discorso economico ma ha deciso di andare a Casarano, gli altri non sono voluti scendere di categoria, non potevano venire per obblighi morali o non si sono interessati alla causa. Solo loro due sono voluti venire a Foggia, oltre agli altri giovani che abbiamo preso. Spero che il campo dirà che abbiamo fatto la scelta giusta.
Ora andiamo avanti insieme, con entusiasmo, perché stiamo spendendo tanto denaro per salire di categoria. Abbiamo avuto difficoltà sul mercato, ma non di tipo economico. Giocatori che arrivano a due passi da Foggia non sono voluti venire, ci sarà stato qualche problema di categoria e/o ambientale, senza dimenticare ciò che il Foggia ha passato quest’estate. Siamo una grande piazza, ora dimostriamolo rimboccandoci le maniche”.

Allegretti: “Scegliere Foggia non è stato difficile”

“Ringrazio il presidente Felleca per le belle parole spese. La scelta di Foggia non è stata difficile, nonostante le diverse richieste. Sono una prima punta ma so girare bene attorno a un calciatore come El Ouazni. Se ho un punto di riferimento? Pippo Inzaghi”.
El Ouazni, Felleca, Allegretti – Luigia Spinelli per lagoleada.it

 

El Ouazni: “Foggia una delle piazze più importanti d’Italia”

“Ringrazio il presidente per le parole dette. Avevo molte richieste in C però quando mi è arrivata dal Foggia non ci ho pensato due volte: è una piazza importante, vieni qui per giocartela. È stara una scelta facile perché Foggia è una delle piazze più importanti d’Italia, come ha dimostrato ogni anno, spero che questo sia un anno di passaggio. Per venire a Foggia sono dovuto stare fermo un mese, in primis perché la Cavese non voleva cedermi, ma anche perché per scendere in D dalla C bisogna stare fermi per un lasso di tempo prolungato, le regole per chi arriva dal professionismo dicono questo. Adesso ho voglia di dare il massimo: ora che sono sceso per il Foggia di categoria, voglio riprendermi subito la C sul campo. Il mio ruolo? Sono una prima punta. La mia caratteristica è fare gol”. 

Immagine in evidenza: Luigia Spinelli per lagoleada.it

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