Luca Leone a tutto tondo. Il Direttore Sportivo del Foggia, subentrato nello scorso mese al dimissionario Domenico Roma, è stato ospite alla trasmissione Il Salotto del Calcio, andata in onda nella serata di mercoledì 27 novembre su Antenna Sud.
“Come mi sto trovando a Foggia? Benissimo, molto bene. Come ho detto quando sono arrivato, sono molto contento di essere qua, perché Foggia è una piazza prestigiosa e che profuma di calcio: qui si è visto del gran bel calcio, c’è storia… Quindi per me è una bellissima sfida, in cui mi sono buttato con tanta voglia e tanta passione. Spero di restare a lungo” – ha esordito Leone.
“Se ho fatto un casting per l’allenatore o ho scelto subito Zauri? Ho chiamato subito Luciano, perché abbiamo lavorato insieme e perché mi serviva qualcuno un po’ folle come me. L’ho chiamato – proseguendo – e gli ho detto: “Ci vediamo domani a Foggia, perché bisogna risolvere problemi a Foggia”. La mattina dopo era in treno ed è arrivato a Foggia. Ha accettato subito, dopo un minuto“.
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Foggia, Leone: “Canonico ama la sua società. Ho accettato subito di venire qui”
“Che ambiente ho trovato nello spogliatoio e come ho trovato il presidente Canonico? Conoscevo il presidente solo telefonicamente, perché in questi anni gli avevo dato Ferrante, Kontek, Peralta… Poi chiamava per qualche consiglio, come quando ha preso mister Gallo, perché io l’ho avuto a Terni. Ci siamo sentiti sempre per telefono; lui – ha continuato Leone – ha voluto conoscermi di persona un lunedì e siamo stati un pomeriggio insieme. Ho trovato una persona che ama la sua società, che ama il Foggia e che aveva bisogno di qualcuno che lo aiutasse a risolvere i problemi, tutto qua. Io ho accettato subito“.
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Immagine in evidenza: Luca Leone e Luciano Zauri – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Calcio Foggia 1920 (frame da video)