La cessione del Foggia è giunta ormai alle battute finali. Per il closing si tratterebbe ormai di aspettare ben poco, questione di ore o forse di un giorno o due. In pole c’è la cordata De Finis-Salandra, che sta dimostrando senso pratico e volontà di voler andare avanti nell’acquisizione del pacchetto di maggioranza del club. La situazione economica del Calcio Foggia è di 6,2 milioni di debiti al 31 marzo 2024 che, al netto dei finanziamenti soci, dei crediti e della disponibilità bancaria si riducono a 2 milioni e 371mila euro.
Secondo alcuni rumors, riportati anche questa mattina dal Corriere dello Sport ma non confermati da Palazzo di Città, nella giornata di ieri intanto (14 Maggio, ndr.) la Sindaca Episcopo avrebbe ricevuto due persone, in rappresentanza di un gruppo d’acquisto (potrebbe trattarsi di un singolo investitore privato). Una proposta che non sarebbe di provenienza locale e ciò spingerebbe la prima cittadina a dare priorità al gruppo Salandra dal momento che non ci sarebbe il tempo sufficiente per fare lo screening approfondito dell’altro gruppo.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram! Continua a leggere dopo la foto.

Foggia, si va verso il closing? La situazione
Nel mentre era poi giunta la voce di una terza proposta, la settimana scorsa, ancora non materializzata. Insomma sembrerebbe che De Finis e Salandra in questo momento non abbiano rivali, e se avranno il via libera dal Comune, bisognerà poi procedere con Canonico che ha in mano il tutto per l’iscrizione al campionato. La documentazione sarebbe infatti già pronta e – secondo il Corriere dello Sport – all’ex patron potrebbe essere chiesto di fornire la fideiussione di 350mila euro a garanzia dell’avvenuta iscrizione il cui limite scade il 4 giugno; fideiussione che verrebbe poi restituita al vecchio proprietario non appena la nuova dirigenza si sarà insediata.
“Se l’accordo si chiudesse entro questa settimana, ci sarebbe tutto il tempo per adempiere alle scadenze più imminenti relative all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Se il Foggia venisse ceduto, la controversia Canonico-Pintus non potrebbe avere più riflessi sulla società. Secondo questa tesi, sostenuta da esperti di diritto societario (e tifosi rossoneri), l’eventuale nuova proprietà del Foggia verrebbe sollevata da ulteriori esborsi economici. Il tribunale di Cagliari dovrà infatti decidere se Pintus, socio con il 49%, ha diritto di essere liquidata da Canonico secondo gli accordi dell’estate 2021. Canonico, nell’ultimo comunicato, ricorda che Map Consulting, la società di Pintus, nell’ultimo trien-nio, avrebbe finanziato il Foggia con soli 38.136 euro”, si legge sulle colonne dell’edizione odierna del CdS.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram!