Oggi, giovedì 5 settembre alle ore 12:15, presso la Sala Stampa A. Fesce, il nuovo centrocampista del Foggia Mario Gargiulo è stato a disposizione dei media in conferenza stampa: tutte le sue dichiarazioni.
“Le prime impressioni sono state positive, anche perché prima di venire qui ho visto la partita col Trapani e mi ha fatto un’impressione importante. Dopo quella gara ho deciso di venire qui, ho visto ragazzi che danno tutto per questa maglia“.
“Dopo aver vinto il campionato a Lecce, sono andato a Modena e avevo tutti i buoni presupposti per fare altri buoni campionati, ma l’infortunio mi ha tolto tanto (una frattura alla base del 5° metatarso del piede sinistro, ndr.). Foggia deve essere per me una rinascita, ho scelto questa piazza perché ho visto qualcosa nei tifosi, è una piazza caldissima, come Lecce. Per me è stata una scelta facile, non vedo l’ora di dare tutto per questa maglia“.
“Quest’infortunio mi ha tolto tanto, un anno di vita, l’ho vissuta veramente male… Voglio ringraziare mia moglie per essermi sempre stata vicino, facevo addirittura fatica a guardare le partite… Mi sono però sempre allenato, mattina e pomeriggio, tutti i giorni: ora sto bene, non sono allora nella mia miglior forma però posso dare tanto alla squadra. Non vedo l’ora di riprendermi al 100%, sono molto competitivo e voglio sempre che si dia il massimo: cerco anche di aiutare i più giovani di me a non mollare mai, sudare sempre la maglia e arrivare al 90° stanchi per aver dato tutto. Dall’infortunio non ci sono strascichi, è solo un fatto di condizione adesso: sto bene, non ho più problemi al piede, mi ha tolto solo quell’anno lì“.
“Adesso è un po’ prematuro dire dove possiamo arrivare: abbiamo giocato solo due partite, fatte bene. Dobbiamo dare il massimo in ogni partita e pensare gara dopo gara, questa è una squadra forte e giovane che può fare veramente bene, possiamo toglierci grandi soddisfazioni“.
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Foggia, Gargiulo: “Una piazza così non c’entra niente con la Serie C”
“Il mister sta provando anche il 4-3-3, io sono una mezzala pura ma sono a disposizione del mister: posso fare il mediano, l’esterno e in passato ho fatto anche il terzino. Posso ricoprire vari ruoli e sono a completa disposizione del mister, non vedo l’ora“.
“Sono un centrocampista che fa entrambe le fasi: mi piace toccare palla, inserirmi e ho un po’ il vizio del gol. Il 4-2-3-1 non mi preoccupa, ho già giocato a due in passato ma non in partite ufficiali, mentre in gare ufficiali ho fatto il trequartista, dietro la punta, questo non mi preoccupa. Sono un giocatore moderno, mi adatto a tutto“.
“Per me non era facile scendere di categoria, volevo giocarmi la Serie B. Quando c’è stata la chiamata del Direttore, non ho esistato un attimo: Foggia è Foggia, una piazza così non c’entra niente con la Serie C. La trattativa è nata una settimana prima della gara col Trapani: mi sono preso del tempo, ho visto giocare la squadra e mi ha fatto un’ottima impressione. Il mister ha idee importanti, gli piace giocare a calcio e anche a me. È stata una cosa proprio rapida: da quando mi ha chiamato, dopo la partita abbiamo confermato subito“.
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Immagine in evidenza: Mario Gargiulo – crediti foto: canale ufficiale YouTube Calcio Foggia 1920 (frame da video)