Al termine di Foggia-Avellino, terminata con il punteggio di 1-1, l’allenatore dei rossoneri, Fabio Gallo, ha analizzato la gara in conferenza stampa. Di seguito, le sue parole:

“Abbiamo fatto una buona partita e non siamo stati cinici. Abbiamo creato tanto contro una squadra forte. La squadra è viva, peccato per il gol subito che si poteva evitare. I primi minuti del secondo tempo non li abbiamo fatti bene ed abbiamo rischiato. Poi abbiamo ricominciato a giocare, sono abbastanza soddisfatto. Non sono contento solo per il fatto che si poteva fare più attenzione e si poteva vincere.

Vuthaj-Ogunseye? Hanno lavorato molto bene, i difensori avversari erano molto fisici e ho scelto loro due. Petermann? Ha solo un affaticamento, niente di preoccupante.

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Petermann
L’esultanza di Petermann dopo il rigore del vantaggio durante Foggia-Avellino, crediti: Mario Marino/Riproduzione Riservata

Oggi il rammarico è tanto, a mio avviso avremmo meritato la vittoria. Ora la squadra è equilibrata ed è un aspetto che fa ben sperare. Bisogna essere più cinici e non fare alcuni errori, come quello commesso sul gol concesso. Ora andiamo a giocare in un campo difficile e cercheremo di vincere la partita, ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto”. 

Abbiamo sbagliato anche qualche cross di troppo con Costa e Garattoni. Ho tolto Ogunseye perché l’ho visto stanco. Poi ho preferito inserire calciatori idonei per cercare la profondità. Degli attaccanti sono soddisfatto, l’unico rammarico è quello di non aver finalizzato”.

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Immagine in evidenza: Fabio Gallo, foto di Mario Mescia per lagoleada.it – RIPRODUZIONE RISERVATA

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