Immagine in evidenza: Franco Lerda - crediti foto: canale ufficiale YouTube Crotone Calcio (frame da video)
Ecco le sue parole:
“Abbiamo regalato un gol ad una squadra che, poveri ragazzi, si vedeva in faccia che erano in grossa difficoltà e noi abbiamo fatto non una delle migliori partite: siamo stati molto lenti e macchinosi, quindi abbiamo avuto difficoltà.
Sono venuto tantissime volte da giocatore e qualche volta da allenatore a Foggia, ma un campo così brutto non l’avevo mai visto. Su questi campi qua diventa difficile giocare: un campo asciutto, mal curato, dava la sensazione di una squadra allo sbando – questo io l’ho visto stamattina, ho visto il campo. Avevo messo in preventivo questo tipo di atteggiamento da parte del Foggia, perché quando hai paura, quando non riesci ad esprimerti al massimo succede così. Prima del gol, praticamente gli unici passaggi che faceva il Foggia erano lancio del terzo o del quinto, fallo laterale e palla nostra. Noi abbiam creato poco, ma un paio di situazioni nel primo tempo le abbiamo avute; però quando non riesci a vincere non devi beccare questi gol, la partita finisce 0-0 ed è finita. Questa un po’ è stata la partita” – ha detto il tecnico.
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“Non è una scusante – ne ho già parlato con i miei ragazzi -, però per il tipo di squadra e come vogliamo interpretare noi il calcio, su questo terreno di gioco è molto, molto difficile. Poi tra l’altro non era bagnato, l’erba alta, la palla non scorre, difficilissimo; l’atteggiamento che ha avuto il Foggia per merito del mio collega Fabio Gallo, perché probabilmente magari un mese fa il Foggia giocava un altro calcio, oggi è un calcio molto più difficile da perforare, magari non spettacolare però ha portato i frutti: era molto difficile perché erano tutti dietro, bassi, schiacciati. In più noi eravamo più macchinosi, non solo per demerito nostro ma anche per il campo; quindi, siamo stati molto meno pericolosi del solito. Poi quando vai in svantaggio le partite si fanno sempre più difficili, questa è un po’ la mia lettura di questa partita.
La prima sconfitta preoccupa? No, il campionato è molto lungo. I campionati non si vincono e non si perdono sicuramente adesso, a metà ottobre, però questo ci deve servire perché altre realtà magari blasonate come Foggia ce ne sono pochissime, ma campi come ho visto oggi qui magari ne troveremo altri, non in piazze prestigiose come qui a Foggia. Questo mi ha lasciato un po’ perplesso.
Martedì abbiamo un altro impegno difficile, dispiace perché perdiamo in un colpo solo un paio di giocatori: uno per somma di ammonizioni che è Petriccione, ma soprattutto Carraro che è andato in ospedale e ha la mandibola rotta, questo mi dispiace molto per il ragazzo” – ha concluso.
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Immagine in evidenza: il tecnico del Crotone, Franco Lerda – crediti foto: screenshot dalla conferenza stampa post-gara col Foggia, pubblicata sul canale YouTube ufficiale dei rossoblù
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