Il Corriere dello Sport, nell’edizione odierna, fa il punto della situazione in casa rossonera: “Avanti piano Foggia, ma avanti. Un passettino alla volta, la media della formazione di Cudini non è nemmeno di un punto a partita (0,8). Campionato lento, però anche le altre non corrono. ‘Non vedo un altro Catanzaro nel nostro girone mi sembra che anche le altre abbiamo qualche problemino’, ha fatto notare il tecnico. Rossoneri in posizione di attesa, ottavi in solitudine dunque in quota playoff: risolvessero la balbuzie in area di rigore forse volerebbero”.
“Però c’è anche un problema di condizione atletica di questi tempi. Aveva più gamba la Virtus Francavilla che la formazione di Cudini nell’ultima partita, forse il Foggia sta scontando l’inizio ritardato della preparazione. ‘Dobbiamo recuperare l’intero gruppo ogni partita ha la sua storia, la Virtus ha giocato contro di noi un’ottima partita però noi non siamo stati gli stessi di Avellino’, ha tagliato corto Cudini. Squadra sotto ritmo, la fatica di due gare in quattro giorni si è fatta sentire. Oltretutto il Foggia si trascina dietro le sue lacune in zona-gol” – si legge ancora.
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Foggia, l’attacco balbetta, non ci sono ancora cambi affidabili
“E per un attacco che balbetta, contro la Virtus il tecnico ha verificato di non avere ancora cambi affidabili: la sostituzione di Schenetti, che aveva bisogno di rifiatare, non è stata adeguatamente supportata a centrocampo da Marino e anche Martini si è sentito a disagio nella ripresa nella posizione di play basso. E parliamo dei due Under più propositivi che hanno fatto vedere le cose migliori. C’è un problema di amalgama e di adattabilità che comunque hanno tutte le formazioni in questo momento, chi più chi meno. Cudini deve mettere sul conto della tabella di marcia quei sette-otto giorni di preparazione precampionato in meno rispetto alle altre, la squadra è arrivata in ritiro soltanto il 31 luglio e il 5 agosto era già dovuta scendere in campo contro il Catanzaro per la Coppa Italia, inconveniente che ha causato un altro inevitabile ritardo nella preparazione precampionato” – si legge ancora su CdS.
“Ma il campionato quest’anno sembra più equilibrato, in fondo il Foggia con i suoi passettini di partita in partita ha accumulato solo un ritardo di cinque punti dalla coppia di vertice Juve Stabia-Turris a quota 10 e le formazioni più accreditate alla vittoria del campionato sono alla portata (Benevento a +2, l’Avellino-1). «Al vertice della classifica troviamo squadre ben allenate e ben organizzate – dice Cudini – i risultati oggi dicono questo. Il Benevento sulla carta è la formazione da battere, ma non è ancora entrato in forma così come altre squadre. C’è bisogno di tempo per trovare il giusto equilibrio, noi abbiamo una base tecnica buona e un gruppo affiatato. Dobbiamo tirar fuori le nostre qualità solo così potremo cominciare a dire la nostra»” – conclude il quotidiano.