Caso Emiliano Sala: identificato un corpo tra i rottami
Il caso di Emiliano Sala, che ci ha tenuti tutti col fiato sospeso, sembra essere giunto a conclusione, purtroppo non nel modo che speravamo. Le dinamiche dell’incidente sono ancora da accertare e gettano diversi dubbi sul caso dal momento che lo stesso giocatore, poco prima del volo, aveva manifestato disagio e preoccupazione attraverso una nota vocale inviata su WhatsApp.
Le ricerche, già sospese una prima volta da parte delle autorità, erano riprese qualche giorno dopo, prima di essere definitivamente interrotte. Poi, il ritrovamento di alcuni detriti sulla spiaggia – rinvenimento dovuto a due imbarcazioni da ricerca assunte dalla famiglia – hanno fatto si che le ricerche siano continuate, seppur privatamente, fino a ritrovare la fusoliera del Piper nella Manica.
Oggi è stato annunciato, inoltre, il ritrovamento di un corpo tra i rottami dell’aereo. Ancora da accertare se si tratti del ragazzo o del pilota. Intanto Horacio Sala, padre del calciatore, ha espresso tutta la sua disperazione: “Ho appreso la notizia in TV, non posso crederci. Questo è un sogno, un brutto sogno. Sono disperato“.
Il team di ricerca, finanziato privatamente, ha trovato l’aereo scomparso durante il primo giorno di un’indagine. A riferirlo è l’Air Accident Investigation Branch dell’isola di Guernsey. Lo scorso 30 gennaio intanto, c’è stato un tributo a Nantes. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.