Di Francesco: “Non abbiamo giocato come avrei voluto”

La nota positiva dell’amichevole di ieri contro il Tottenham è che Schick continua a segnare, ma all’esordio dell’International Champions Cup la Roma ne esce davvero tramortita. Per l’attaccante ceco terza partita in cui va a segno, dimostrando un buon momento di forma fisica e mentale; schierato titolare al centro dell’attacco, con Perotti e Ünder ai lati, dopo pochi minuti segna il momentaneo vantaggio della Roma ma è solo un bluff.
A San Diego infatti i giallorossi perdono per 4-1 con gli Spurs, facendo perdere qualche certezza alla squadra ma non ad Eusebio Di Francesco che con il consueto self-control ha commentato così: “Siamo partiti bene nel primo tempo ma poi non mi è piaciuta la squadra dal punto di vista della compattezza, della cattiveria agonistica. Non abbiamo giocato come avrei voluto. Nel secondo tempo la squadra mi è sembrata un pochino più compatta, anche nel lavorare bene sulle aggressioni. Potevamo fare qualche gol in più per quello che abbiamo creato, e dal mio punto di vista ne abbiamo presi un po’ troppi, con troppe disattenzioni, con poca determinazione quando serviva nei momenti più importanti della gara”.

Di Francesco: “Tanti gol presi con troppe disattenzioni”

Dopo un primo tempo deludente Di Francesco torna negli spogliatoi con lo sguardo cupo, ma nella ripresa manda in campo gli stessi 11 per dare un’ iniezione di fiducia. Con scarsi risultati visto che la squadra non funziona allora dopo un’ora di gioco spazio a forze nuove, la Roma prova ad accorciare le distanze con Dzeko, Coric e Kluivert ma il Tottenham non concede spazi interessanti nella propria retroguardia. Dunque una sconfitta che farà riflettere ma gli arrivi di Olsen, Fazio e Kolarov, sbarcati negli States qualche ora prima del match, potranno dare una mano concreta. Monchi avrà da lavorare molto sul mercato nonostante gli ottimi acquisti fatti fino ad ora, bisognerà capire infatti le pedine mancanti per iniziare il campionato nel migliore dei modi. E intanto tra meno di una settimana in programma c’è la sfida con il Barcellona che, con il caso Malcom, sembra promettere spettacolo.