Immagine in evidenza: Francesco Baiano in azione in Inter-Foggia 1-1, gara valevole per la prima giornata del Campionato Italiano di Serie A 1991-1992 - crediti foto: Wikipedia, pubblico dominio
Intervistato da Antonio Giordano sulle pagine dell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Ciccio Baiano ha raccontato il ‘suo’ Foggia, quello di Zemanlandia, svelando anche alcuni aneddoti: “Il Foggia di Zeman ha segnato una specie di spartiacque. Ha arricchito il calcio, lo ha abbellito. Chi veniva a vederci usciva dallo stadio felice”.
“Ha cambiato la vita a molto di noi. Penso anche a Verratti, Insigne e Immobile a Pescara ad esempio. Eravamo gli interpreti di una sua idea rivoluzionaria, si segnava come se non ci fosse un domani. Gli siamo grati tutti e gli vogliamo bene. E adesso spero che si riprenda in fretta ed esca dall’ospedale”.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram! Continua a leggere il testo dopo la foto.
“C’erano Bologna e Taranto che offrivano di più. Il doppio quasi di ingaggio. Intervenne con dolcezza mia moglie: andiamo a Foggia, Zeman esalta gli attaccanti. Le diedi ascolto ed ebbe ragione lei, come sempre. ‘Ti ha voluto il muto‘ (gli disse Casillo, ndr.). Ora per quello che ti ho pagato (4 miliardi di lire, ndr.) devi segnare un sacco di gol“.
Resta aggiornato sulle ultime notizie, iscriviti al nostro canale WhatsApp e al nostro canale Telegram!
Da ieri il Foggia è in amministrazione giudiziaria. Cosa cambia per il club?
Era il 22 aprile 2025 quando il Calcio Foggia 1920 comunicava l'esonero del DS Luca Leone e…
Gentile non si è mai tirato indietro quando è stato chiamato. L’ultima esperienza ha portato…
Il Foggia rimane in Serie C: tra le mura del Pino Zaccheria, gli uomini di mister…
Emozioni forti al Pino Zaccheria, che ha riaccolto Matteo Matullo, uno dei ragazzi sopravvissuti al…
Il Foggia rimane in Serie C: tra le mura del Pino Zaccheria, gli uomini di mister…