Al termine di Audace Cerignola-Virtus Francavilla, il tecnico dei gialloblù Giuseppe Raffaele ha analizzato la gara in sala stampa: tutte le sue dichiarazioni.
“Sono molto contento della prestazione, come lo ero stato già in precedenza. Perdendo alcuni giocatori nell’evoluzione di questa crescita, di questo mese di lavoro che abbiamo avuto abbiamo dovuto rallentare il percorso di crescita nelle partite tra Turris e Picerno. Al netto, in queste cinque partite abbiamo fatto veramente bene a livello di prestazione: oggi (ieri, domenica 14 aprile, ndr.) mi è piaciuto tanto l’atteggiamento di chi sta entrando per assenza di altri calciatori, facendolo con grande entusiasmo, partecipazione a quella che è un’idea che stiamo cercando di mettere all’interno della squadra. Molto bene Bianchini e Sainz-Maza che è rientrato, ma Miguel è un giocatore fatto ed evoluto che ha messo la sua qualità al servizio di una squadra che si è mossa cercando di smarcarsi sempre negli spazi e dare soluzioni. Sono contentissimo della prestazione degli attaccanti, perché abbiamo lavorato su questa coppia (Vuthaj-D’Andrea, ndr.) cercando di migliorare alcuni movimenti: c’è poco tempo quando arrivi ad un mese dalla fine, però ho visto un’evoluzione anche da questo punto di vista. Gli attaccanti hanno fatto un grande lavoro combinando sia tra loro ma anche facendo giocare bene anche sul breve con gli appoggi: abbiamo calciato poche volte la palla verso loro, cercando invece sempre di fraseggiare. Loro sono stati bravi a scaricare, aprire e combinare fra loro, infatti poi sono stati poi bravi a farsi trovare in area di rigore. D’Andrea è riuscito a fare due gol ma anche Vuthaj è stato molto pericoloso. Alla vigilia ero molto tranquillo: ci sono momenti in cui tu non ottieni i punti che meriti nonostante le prestazioni, che però non erano mai mancate. In settimana ho visto la squadra ancora più applicata, anche nelle difficoltà. C’era poi l’entusiasmo di rivedere Ligi e Sainz-Maza in un momento come questo, cosa che ci ha dato anche ulteriore spessore. È stata una serata di cui sono estremamente soddisfatto, adesso ci lanciamo in queste ultime due partite“.
“Con i ragazzi lavoriamo sulle situazioni di attacco degli spazi, anche con i difensori. Col Potenza ci fu un’azione con Martinelli che mise la palla su Visentin all’altezza del secondo palo sempre manovrando, quindi un braccetto di difesa fungeva da trequartista e l’altro da punta esterna. Mi piace la squadra che attacca e difende a pieno organico; anche abbassandoci, come successo a Picerno, stati molto bravi a chiudere le linee anche con un baricentro più basso. Sono contento della squadra, che è molto applicata: alcuni episodi avrebbero potuto metterci in difficoltà dal punto di vista della fiducia, invece la squadra ha risposto sempre presente. Anche dopo l’1-0 del primo tempo, un’altra squadra sarebbe entrata forse col braccino, invece abbiamo continuato ad attaccare dal primo minuto della ripresa e siamo stati premiati con i due gol, che hanno chiuso la partita sul 3-0“.
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Cerignola, Raffaele: “Foggia? Tralasciando il passato, sappiamo sarà una gara importante”
“Circolazione palla e movimenti senza palla? Ci lavoriamo dal primo giorno. Quando vinci 3-0, l’avversario si demoralizza un po’ e quindi viene anche più facile farlo. Quando siamo andati a Catania, dopo qualche concetto dato alla squadra, abbiamo attaccato a pieno organico per vincere la partita; col Potenza abbiamo creato secondo me 10-12 palle gol e abbiamo vinto. In questo campionato è importante concretizzare: avremmo potuto chiudere il primo tempo sul 2-0 tranquillamente ma non ci siamo riusciti, la bravura è stata nel secondo tempo perché abbiamo continuato a fare la prestazione del primo. Avevo paura che purtroppo, non per volontà nostra, potevamo calare con Alessandro Ligi, con Miguel (Angel Sainz-Maza, ndr.) che era rientrato, con Bianchini che adesso sta facendo sempre 90 minuti e in precedenza no… La paura poteva essere questa, invece siamo stati bravi continuando con questo palleggio a smarcarci e dosare anche bene le forze, non facendo corse lunghe che avrebbero potuto metterci in difficoltà. Abbiamo fatto tre prestazioni di livello superiore alla categoria, che poi è il calcio che vorrei sempre vederlo: non puoi farlo sempre, anche la Juve Stabia ha vinto qualche partita sporca ma nel momento nostro fare queste prestazioni vuol dire che si crede molto sul lavoro. Si veniva da un periodo molto complicato con tanti infortuni e tanta gente fuori: farlo vuol dire che si lavora con entusiasmo e si recepisce il lavoro in maniera anche partecipativa, perché in settimana lavoriamo bene e ci divertiamo a proporci in avanti. La strada è questa e lo sarà fino alla fine: quando dobbiamo difenderci dovremo essere bravi a farlo anche più bassi, per il prosieguo la mia idea di calcio è questa e stiamo mettendo le basi. Voglio pensare a questa stagione, perché è giusto fare così, ma come mentalità stiamo mettendo le basi per ripartire poi forte l’anno prossimo“.
“Foggia? Lo scorso anno ha ribaltato una situazione col Cerignola (playoff scorso anno, ndr.): è stata una partita più unica che rara, in pieno recupero ci volevano due gol e poi è successo. Anche con il Potenza (sempre playoff scorso anno, ndr.), eravamo in pieno controllo della partita ed è successa la stessa cosa. Tralasciando il passato, conosciamo l’importanza di questa partita e vogliamo giocarcela alla grande con le nostre armi: abbiamo due partite da giocare e dobbiamo cercare di fare il massimo, a questo punto, per provare a raggiungere questo obiettivo. Con onestà intellettuale, non è stato facile in questo momento fare 7 punti in 4 partite dopo Catania: abbiamo avuto situazioni incredibili, compresi un paio di punti persi in modo assurdo, ma anche durante la settimana con tutte situazioni all’ultimo momento… Febbre, ieri Bianco è stato male, settimana scorsa uguale – è partito Galo Capomaggio -, Zak Ruggiero è stato operato e non ce l’abbiamo più… Siamo però stati forti, ora si vede la luce e stiamo recuperando giocatori importanti, recupereremo anche Martinelli dopo Foggia. Dobbiamo spingere tutti insieme, nel credere che, se superiamo adesso il difficile nell’andare a prenderci un posto nei playoff, abbiamo anche l’organico per fare veramente bene, al rientro di tanti giocatori e continuando a giocare così. Restano due partite, oltre a non sbagliare la prestazione serve anche andare a cercare episodi a nostro favore“.
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Immagine in evidenza: Giuseppe Raffaele – crediti foto: pagina ufficiale Facebook Potenza Calcio Official (frame da video)