Perché l’art. 49 Noif sbarra la strada al Foggia?
Il Corriere dello Sport all’indomani della decisione del CONI: ”Foggia ostacolato dall’articolo 49 delle NOIF”
Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Audace Cerignola (playoff Serie C 22/23) - crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)
L’edizione odierna del Corriere dello Sport titola quanto segue, in merito ai ricorsi per la Serie B: “Serie B, altro scossone: Lecco escluso, risale il Perugia. Reggina, respinto il ricorso contro il Brescia“.
“Lecco e Reggina escluse dalla B. Fa festa Perugia. Foggia non può. Dopo il Consiglio Federale, ieri l’esito dei ricorsi al Collegio di Garanzia del Coni. La violazione dei termini perentori nel rilascio delle licenze nazionali condanna per ora i lombardi e i calabresi. Fondato il ricorso di Santopadre che ritrova la categoria. Ma sta per vendere” – scrive il Corriere. Ma perché il Foggia non può?
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L’articolo 49 Noif sbarra la strada al Foggia
“L’articolo 49 Noif non concede margini ai pugliesi. Ma si cambierà“. Scrive il Corriere. Ma cosa dice questo articolo?
“Stabilisce che oggi in caso di mancata promozione di una squadra di Serie C, ne prende il posto una della B. Criterio che non coincide con quello che avviene per Serie C e D, dove invece viene presa una squadra di D“, Si legge sul sito FIGC. Da qui dunque la difficoltà per il Foggia.