Immagine in evidenza: mister Delio Rossi - crediti: foto di Mario Mescia/lagoleada.it (RIPRODUZIONE RISERVATA)
Sono ore concitate in casa Foggia (qui facciamo un riepilogo). Il Patron Nicola Canonico ha deciso di esonerare mister Cudini, e organizza una svolta societaria: “Negli ultimi quattro giorni non è accaduto nulla, tanto quasi da costringere l’allenatore a condurre la ripresa degli allenamenti mercoledì e la seduta di ieri mattina. Fino all’arrivo a Foggia del presidente Canonico, con l’idea ormai maturata di esonerarlo. In pochi minuti è stato redatto il comunicato che ha fatto velocemente il giro della città. Una sorpresa per la tempistica, trattandosi del giovedì prima del derby col Cerignola (in programma lunedì sera), non per la notizia oramai attesa da tutti i tifosi”, scrive La Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna. Tifosi che ora aspettano un cambiamento.
“Nel frattempo il patron Canonico ieri pomeriggio ha incontrato a Foggia l’ex Delio Rossi, che in estate decise di risolvere il contratto di un altro anno, dopo la finale playoff persa con il Lecco. Una decisione maturata dal tecnico durante gli spareggi, per via dell’aggressione al pullman dei calciatori al rientro dopo il derby perso a Cerignola negli ottavi di andata. Ieri, a distanza di qualche mese, Canonico ha provato a ripetere l’impresa di riportare il tecnico sulla panchina rossonera, ma senza avere fortuna. Rossi, rimasto in ottimi rapporti con il presidente del Foggia, ha declinato elegantemente l’offerta. Il tecnico, tifosissimo dei colori rossoneri, aveva lasciato a giugno con grande fatica. Chissà se il pressing del patron riuscirà a vincere la sua resistenza, ma al momento il ritorno di Rossi resta solo un sogno da cullare per i tifosi“, scrive il giornalista Emanuele Losapio sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
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“La decisione presa da Canonico di esonerare Cudini allontanerebbe anche la prospettiva di un’ipotetica cessione del club al gruppo di imprenditori di Cerignola. Nonostante la trattativa fosse in uno stato avanzato, con l’ipotesi da parte degli ipotetici nuovi acquirenti di sostituire Cudini con l’ex Potenza Pino Raffaele. La cordata composta da Francesco De Cosmo, Vincenzo Todaro e Angelo Angiolino, più altri imprenditori della Provincia, avrebbe affidato il progetto tecnico al d.s. Matteo Lauriola, che a sua volta avrebbe portato appunto Raffaele”. si legge ancora su GdS.
“Al timone del Foggia, invece, a meno di novità dell’ultimo minuto, resterà la famiglia Canonico. Il patron si prenderà qualche giorno prima di scegliere il nuovo allenatore. Anche in vista dell’apertura del mercato di riparazione, dove si proverà a fare un ragionamento unico tra nuovo tecnico e operazioni da fare sull’organico”, conclude il collega sul quotidiano rosa. Intanto, l’ex tecnico che ha sfiorato la promozione del Foggia in B, ha spiegato il perché del suo ‘No’ (clicca qui per leggere le motivazioni). Seguiranno aggiornamenti.
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