Un bellissimo gesto di fair play quello dei tifosi colombiani nei confronti del piccolo Aleks, tifoso polacco di 6 anni, sconsolato per la sconfitta della sua nazionale: commossa, la FIFA gli ha dedicato un premio speciale.
Dopo la sconfitto della Polonia, il piccolo era scoppiato in lacrime: in tutta risposta i tifosi avversari si sono stretti intorno ad Aleks, 6 anni, e hanno iniziato ad abbracciarlo e intonare cori. Il video, girato dalla mamma di Aleks, racconta un bellissimo gesto di fair play ed è subito diventato virale: le immagini hanno commosso anche la dirigenza della FIFA che ha deciso di regalare al bimbo due biglietti per la finale.
L’episodio è stato raccontato da Ian Meiklejohn, padre del piccolo Aleks, alla BBC che aveva portato il figlio allo stadio per assistere allo scontro tra Polonia e Colombia durante lo scontro a gironi.
Wee man was in tears after Poland getting eliminated from the World Cup. The Colombian fans were absolutely fantastic with him after the game – easily the best group of supporters I’ve ever sat with. Amazing support 👏🏼🇨🇴🇵🇱 #monpolska #fifaworldcup #colombia pic.twitter.com/r1s6JYYWLJ
— Iain Meiklejohn (@meiklejohn21) June 24, 2018
Al fischio dell’arbitro il piccolo è scoppiato in lacrime tra le braccia del papà; notando la sua tristezza, i tifosi colombiani si sono stretti intorno a lui accarezzandolo e urlando: “Polonia! Polonia! Polonia!”.
He’s feeling a bit better this morning 😃🇨🇴🇵🇱 pic.twitter.com/p0wgt4eWFX
— Iain Meiklejohn (@meiklejohn21) June 25, 2018
“Sono stati fantastici. I sostenitori della Colombia sono i migliori. Lo accarezzavano, davano pacche sulle spalle e gli hanno regalato le loro sciarpe. Mia moglie ha immortalato il momento con il cellulare e quando abbiamo caricato il video su Twitter, in poco tempo è stato condiviso e commentato da migliaia di persone” – ha raccontato il signor Meiklejohn alla BBC. Nei giorni successivi alla partita, l’uomo è venuto a conoscenza della campagna #Rivalhug della FIFA, che promuove l’amicizia tra tifosi rivali; così Ian ha presentato il video ed è stato selezionato per assistere alla finale dei Mondiali, con tanto di biglietto aereo e soggiorno per raggiungere Mosca.
Un piccolo riscatto per la famiglia che, quattro anni fa, è stata truffata quando ha cercato di ottenere i biglietti per la finale della Coppa del Mondo di Rio. Quando il piccolo Aleks lo ha scoperto ha cominciato a correre per i corridoi urlando: “Andrò alla finale!”