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FourFourTwo è un mensile dedicato al calcio, pubblicato dalla Future plc. Giunto alle 300sima edizione nel maggio 2019 la rivista, fondata nel 1994 a Teddington nella periferia sud di Londra, deve il suo nome all’omonima formazione calcistica, grande classifico del calcio, il 4-4-2.
Ogni anno la rivista stila la classifica dei 100 loghi più belli di sempre, indifferentemente dalla categoria, dal campionato o dal fatto se il logo sia attualmente in uso o meno. Nell’edizione 2021 troviamo il Bari al settimo posto.
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Si tratta in particolare del logo del Bari usato sotto la gestione Matarrese fino alla stagione 2013-2014. In origine il gallo dei biancorossi fu disegnato dal vignettista Carlin che, nel 1928, realizzò diversi loghi di club per il Guerin Sportivo.
Lo stemma, in uso fino al 2014, raffigura la testa stilizzata di un galletto, ti modernizzato dal designer italiano Piero Gratton per lo sponsor tecnico Pouchain e comparve sulle maglie a partire dalla stagione 1979-80.
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“E’ un galletto fatto da un parallelogramma con un carattere minuscolo al di sotto. Ci sono così tante ragioni per cui lo stemma dell’AS Bari è assolutamente pacchiano, ma lo adoriamo. È così sciocco che in realtà è davvero bello, come qualsiasi cosa italiana e in voga negli anni ’90, incluso il taglio di capelli di Roberto Baggio, Luciano Pavarotti o spendere oltre 20 milioni di sterline in giocatori che piazzerai ai tuoi vicini solo tra due stagioni. Grandissimo!” – scrive il tabloid inglese.
Prima del Bari, in classifica, vi sono il 1860 Munich al primo posto, Aberdeen al secondo, il Milan al terzo, l’Ajax al quarto, l’Al Ahly al quinto e l’Arsenal al sesto. Altri club blasonati, come l’Inter, figurano più in basso. Qui la classifica completa.
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Grande dispiacere per l’assenza del logo dei Satanelli e, come spiegato prima, c’entra poco il fatto che il logo non sia attualmente in uso. Una grande assenza considerando anche che, lo scorso anno, i Satanelli si sono aggiudicati il titolo di “Logo più bello d’Italia“, vincendo il concorso “Bandiere e stemmi del calcio”.
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