Immagine in evidenza: uno scatto di Avellino-Foggia (Coppa Italia Serie C 2023/24) - crediti foto: Federico Antonellis/Calcio Foggia 1920
Al termine di Avellino-Foggia, il tecnico dei rossoneri Mirko Cudini ha analizzato la sconfitta in sala stampa: tutte le sue dichiarazioni.
“Manca la vittoria da due settimane, perché poi in una settimana abbiamo fatto tre partite. Mi aspettavo una buona prestazione – come sostanzialmente abbiamo anche fatto – ed un risultato diverso, ma poi spesso gli episodi cambiano le partite e oggi credo che, per quello che ha fatto l’Avellino e per quello che ha fatto il Foggia, gli episodi abbiano cambiato un po’ l’inerzia e anche la partita. La squadra ci ha sempre creduto e cercato di fare la partita e le proprie situazioni, avremmo dovuto essere molto più scaltri e svegli in alcune. Non siamo contenti del risultato, però devo dire che l’impegno della squadra per fare il tipo di partita che volevamo c’è stato“.
“Situazioni alternative (se non si “accende” Peralta ndr.) le abbiamo, poi bisogna crearle e sfruttarle. Non sempre quello che si prova magari poi si riesce a mettere in campo: è chiaro che in alcune situazioni, in alcuni reparti o in alcuni ruoli dobbiamo fare sicuramente molto di più, perché poi il reparto offensivo deve fare molto di più. Conosciamo e abbiamo le qualità di Peralta e sicuramente ci puntiamo, come ogni squadra che ha quel giocatore in più che magari può dare qualità. Di certo il reparto offensivo non è o perlomeno non deve essere solo Peralta: bisogna trovare soluzioni alternative e mettersi a disposizione per crearsele, perché poi a volte basta un guizzo o una situazione per poter fare situazioni diverse. Non lo stiamo facendo in questo momento nel migliore dei modi, per quello dobbiamo lavorare ancora di più“.
“In base alla disponibilità che abbiamo a volte cambiamo modulo, ma in questo momento sicuramente abbiamo spesso optato per un trequartista e due punti, che sia 3-4-1-2 o 4-3-1-2, qualche volta all’evenienza abbiamo fatto 3-5-2. Dare un po’ più di solidità ad una fase difensiva con i tre o con i cinque difensori a volte dà più garanzie: lo si fa quando c’è la possibilità della disponibilità dei ragazzi. Quando ci sono situazioni diverse per preparare la partita ci siamo messi anche a quattro, però passa molto dalle situazioni individuali, dai meno errori che dobbiamo commettere, dalle dinamiche, dagli episodi. Devo dire che la partita oggi è stata aperta: sia noi che l’Avellino abbiamo avuto occasioni, è stata una partita giocata. L’Avellino è una squadra di qualità al di là delle molte assenze, noi abbiamo cercato di dare minutaggio a chi ha giocato meno: sono molto contento di quello che hanno dato, al di là del risultato che sicuramente non mi piace e non ci soddisfa perché dobbiamo dare molto di più“.
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“Da domani inizieremo a pensare alla gara con la Juve Stabia: sarà una gara difficilissima, importante contro la prima della classe. Stanno avendo un ruolino di marcia importante: noi andremo a fare la partita sicuri delle nostre qualità, al di là che in questo momento non stanno arrivando i risultati. Al di là del secondo tempo di Picerno e della non perfetta prestazione col Sorrento sabato (seppur abbiamo avuto le nostre occasioni per poter vincere la partita), devo dire che la squadra cerca di fare quello che proviamo: anche lunedì a Castellammare cercheremo di fare la nostra partita, conoscendo le nostre caratteristiche e quelle di una squadra prima in classifica che gioca in casa, con un ambiente sicuramente caldo. Ci faremo trovare pronti“.
“La Coppa Italia è una competizione alternativa al campionato ma sempre importante. Il Foggia ha avuto un percorso importante l’anno scorso, che avremmo voluto ripetere quest’anno; poi è normale, di annata in annata si hanno a disposizione rose diverse e nel periodo si hanno situazioni diverse. Noi in queste due partite abbiamo cercato di dare minutaggio a chi ne aveva avuto meno in campionato, nonostante tutto abbiamo fatto due buone partite: col Sorrento abbiamo incontrato una squadra con molti giovani, l’Avellino ha una rosa molto importante, al di là delle assenze. Noi abbiamo messo in campo le nostre situazioni e caratteristiche: l’importanza c’è, c’è stata e alla Coppa Italia l’abbiamo data, non siamo stati bravi a proseguire in questo cammino“.
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Immagine in evidenza: uno scatto di Avellino-Foggia (Coppa Italia Serie C 2023/24) – crediti foto: Federico Antonellis/Calcio Foggia 1920
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