Juve, Bonucci: “Favoriti col Lione. Sarri?…”

“Non lo nego siamo favoriti, ma questo non ti fa vincere le partite. Servirà essere lucidi nel nostro modo di preparare la partita. Sarebbe bene segnare a Lione per essere in posizione favorevole al ritorno. Ma hanno uno stadio con un gran tifo, giocatori giovani che avranno voglia di mettersi in mostra contro la Juve. E poi hanno anche un allenatore che ha lavorato in Italia e sa come si preparano questo tipo di partite. Le gare di Champions sono particolari, dove la qualità intrinseca delle squadre conta fino a un certo punto. È questione di mentalità, della musichetta che ti galvanizza. E in Francia ci sono spesso giocatori meno noti e quando li affronti capisci che sono forti, di talento, giovani e che non hanno nulla da perdere. Quindi servirà fare attenzione.

Sono le parole di Leonardo Bonucci intervistato da l’Equipe, che aggiunge: “La concorrenza di Lazio e Inter è un vantaggio anche per la Champions, perché ci obbligano a non mollare mai. Poi comunque in Champions servono due cose: arrivare alle partite di marzo nelle migliori condizioni e un po’ di fortuna. Sarri? Mi ha sorpreso per l’intelligenza umana e calcistica. Quando parli con lui capisci perché è arrivato alla Juventus dopo aver fatto un lungo percorso. È uno che sa migliorare le sue squadre. Da noi il contesto è diverso, la pressione anche, ma si è rimesso in discussione e noi abbiamo accettato un altro modo di vedere il calcio. Il nostro gioco è cambiato molto. Per esempio in difesa giochiamo ormai solo a zona. Ma ci adattiamo. Non è facile, ma le cose difficili non mi hanno mai fatto paura”.

Nella foto Bonucci e Higuain, crediti: Juventus.com