“Sul trasferimento di Mauro dall’Inter al Psg avevo ragione io” – sono le parole di Wanda Nara, moglie e procuratrice dell’attaccante argentino in un’intervista al periodico ‘Grazia‘ che ne ha anticipato una sintesi. ” Vorrei farmi conoscere soprattutto dalle donne, purtroppo sono vista da tutti come la moglie-manager del calciatore, talvolta additata come pazza. Molti sostengono che io sia addirittura la rovina della sua carriera“. E in risposta a quelli che la criticano aggiunge senza peli sulla lingua: “Anche se poi così non è stato, visto che certe decisioni impopolari, alla fine, mi hanno dato ragione“, riferendosi al trasferimento del marito al Paris Saint-Germain.
Wanda Nara: “Tutti pensano che io stia con Mauro per i soldi, ma ero già ricca e famosa”
“Tutti – aggiunge Wanda Nara – credono che io stia con Mauro per i suoi soldi, ma io ero già ricca e famosa quando ci siamo conosciuti. E lo ero perché ho lottato per diventarlo”. L’opinionista di Tiki Taka ha poi svelato le difficoltà nascoste di essere la moglie di un calciatore: “Mi sento la ragazza con la valigia. Quando Mauro è partito per Parigi era un giovedì, abbiamo passato il fine settimana insieme, poi il lunedì ero a Milano sola con cinque figli. Non è stato facile”.
