É finita da poco Villareal-Barcellona che si candida ad essere una delle partite più incredibili di questa stagione del campionato spagnolo. Il Villareal, impelagato nella lotta per la retrocessione, ha lottato con tutte le proprie forze per arginare la strabordante qualità dell’attuale capolista; nella prima frazione di gioco, alle reti di Coutinho (12′) e Malcom (16′), ha risposto Chukwueze al 23′ ad accorciare le distanze con una potente conclusione che ha punito Ter Stegen. Sembrava una partita già scritta ma i padroni di casa sono stati bravissimi a sfruttare i contropiedi e, complice l’assenza fondamentale di Piquè nella difesa blaugrana, sono riusciti a segnare ben tre gol nell’arco di 30 minuti: Ekambi (50′), Iborra (62′) e Bacca (80′). Ed è qui che accade l’impensabile: Messi (entrato al 61′ al posto di Coutinho) fa il 4-3 realizzando una punizione capolavoro dal limite (89′): la palla sembra quasi telecomandata, sbatte sul palo ed è gol. Sembra quasi fatta per il Villareal ma il Barcellona, che di “remuntade” se ne intende, pareggia all’ultimo minuto di recupero grazie a Suarez che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, calcia superlativamente di prima intenzione appena fuori area e indirizza la sfera nell’angolino basso di destra. Finisce 4-4 e il Barcellona acciuffa un punticino in una partita che si era messa veramente male.
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