In una lunga intervista alla BBC, il simbolo del Milan degli olandesi di Arrigo Sacchi, Marco Van Basten, si è raccontato tornando sulla sofferta questione della caviglia che lo ha spinto al ritiro il 17 agosto 1995, all’età di 30 anni.
“Se avessi di nuovo la possibilità di scegliere il percorso da intraprendere, con tutta l’esperienza accumulata negli anni e considerando il dolore sopportato, penso che non ne sia valsa la pena. La mia caviglia mi ha creato tanti problemi, ha influenzato la mia vita quotidiana. Ma a quel tempo il calcio era tutta la mia vita. Ora sono più grande, ho vissuto anche una vita senza calcio. E penso che si possa avere una esistenza appagante. Non esiste solo il calcio. Oggi prenderei una decisione diversa”.
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