Turris, Menichini: “Foggia? Gara tosta. Loro…”

Nella mattinata odierna, il tecnico della Turris Leonardo Menichini ha presentato la sfida di campionato con il Foggia, in programma alle 18:30 di domani: tutte le sue dichiarazioni.

“Sarà una gara sicuramente difficile come tutte, complicate. Il Foggia è una squadra partita con altri obiettivi, puntava decisamente ai playoff, poi non so cosa sia successo. Hanno rinforzato la squadra nel mercato di gennaio prendendo giocatori importanti come Santaniello, Tenkorang, Tascone che è un ex, una decina di giocatori. Sarà sicuramente una partita molto difficile e complicata, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra e cercare di fare una bella prestazione con, possibilmente, dei punti“.

“Mercato in entrata? La rosa è più ampia con più scelte, ringrazio Presidente e Direttore. Sono arrivati dei giocatori bravi; a gennaio molte squadre cambiano fisionomia, sono arrivati giocatori come Jallow, Siega, Casarini, Marcone che è arrivato ultimamente, Ricci, Serpe, Panelli, Nicolao… Molte squadre hanno cambiato tanti giocatori, adesso bisogna assemblarli e poi vedremo chi ha agito meglio sul mercato o meno. La società ha fatto tutto quello che c’era da fare per cercare di migliorare questa squadra, poi è sempre il campo a dire quanto ci siamo migliorati o meno. Da gennaio è un altro campionato, tutte le squadre hanno fatto tantissimo per migliorare le proprie possibilità di raggiungere gli obiettivi“.

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Turris, Menichini: “Gioca chi ritengo più idoneo. Porte chiuse? Dispiace”

“Minutaggio? Gioca chi ritengo più idoneo alla gara che si va ad affrontare. Zero alibi, se giocano i giovani è perché ritengo possano dare di più di quelli più anziani, non ho nessun obbligo da parte della società che mi ha lasciato libero, come lo sono sempre stato nella mia carriera e come lo sono qui a Torre del Greco. Faccio le scelte che penso possano essere migliori e più adeguate all’avversario che andiamo ad affrontare. È un messaggio chiaro e preciso, sia per il mio Gruppo Squadra che per fuori. Zero alibi, non ce ne vogliono; in 24 partite, ne abbiamo vinte 5, quindi dobbiamo dare di più in questo finale di campionato e cercare punti su tutti i campi. Non ci sono partite proibitive: per queste due partite sotto il profilo delle prestazioni abbiamo fatto bene, anche a Picerno contro la seconda in classifica che sta facendo un grandissimo campionato siamo stati in partita fino alla fine e avremmo anche potuto pareggiarla. Da ogni gara dobbiamo cercare di tirare fuori il massimo, i bilanci li faremo alla fine; tutti devono dare il massimo, ragionando non con l’io ma con il noi, questo è essere gruppo e squadra, che poi è forse la molla che può decidere tra perdere, pareggiare o vincere una partita. Dobbiamo avere le motivazioni massimali, dare tutto ed essere a posto con la nostra coscienza, non avendo niente da recriminare. Dobbiamo cercare di ottenere più punti possibili“.

“Porte chiuse? Ci dispiace molto, il nostro pubblico che ci aiuta nei momenti di difficoltà può essere un fattore determinante. Purtroppo è stato deciso così e dobbiamo prendere atto di questo, ma noi dobbiamo andare in campo e anzi, proprio perché non c’è il pubblico, cercare di dargli il massimo della soddisfazione facendo belle prestazioni e portando punti a casa. Non sarà facile perché nulla è facile, ma volere è potere: se abbiamo la voglia e la determinazione di soffrire, di pensare e giocare da squadra nessun risultato è precluso“.

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Immagine in evidenza: mister Leonardo Menichini – crediti foto: pagina ufficiale Facebook S.S. Turris Calcio 1944 (frame da video)