Immagine in evidenza: uno scatto di Foggia-Giugliano (Serie C - girone C 2023/24) - crediti: foto di Luigia Spinelli (RIPRODUZIONE VIETATA)
L’edizione odierna del Corriere dello Sport dedica spazio a Foggia-Francavilla (qui vi diciamo dove vederla): “Turnover e sorprese dal modulo, Cudini pensa di modificare ancora qualcosa nello schieramento base che ha pareggiato ad Avellino. Partita troppo ravvicinata (tre giorni) per pensare di puntare sulla stessa formazione pure promossa dal tecnico. «Ho varie soluzioni nella rosa, il campionato è lungo e le scelte andranno ben ponderate», ha risposto così il tecnico nel dopopartita con gli irpini”.
“In vista del derby con la Virtus Francavilla (calcio d’inizio ore 20.45) potrebbero esserci novità a centrocampo e in attacco, i reparti dove c’è mag. gior abbondanza di soluzioni. Restano le incognite di questo inizio di stagione: si tornerà a giocare senza pubblico allo Zaccheria, per la squalifica della tifoseria locale dopo l’incendio scoppiato nella curva dello stadio Iacovone che ospitava i tifosi rossoneri. Il Foggia si sta quasi abituando a non avere il pubblico sugli spalti dopo il deserto del debutto interno contro il Giugliano (1-0), ma questo stato di cose certo non può far piacere al tecnico che conosce l’apporto che può trasmettere la tifoseria rossonera ai giocatori” – si legge sul quotidiano.
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“Obiettivo tornare ai tre punti e soprattutto rimettersi a far gol: solo una rete, Tonin, finora realizzata e tante palle-gol sciupate. Il tecnico si dice comunque sod-disfatto, la squadra cresce in dinamismo e palleggio. Però si perde nei venti metri, non adotta le soluzioni giuste o forse è soltanto un problema di mira. Cudini non drammatizza, ma chiede ai suoi maggior cattiveria in zona gol: «Non abbiamo cambiato assetto, giochiamo con un trequartista e due punte. I ragazzi mi hanno fornito delle garanzie in tutte le fasi del match, certo avremmo potuto finora vincere qualche partita in più. È necessario far gol per affrontare meglio le varie fasi del match, la partita è fatta di tante altre partite e se non la butti dentro troverai sempre l’avversario che trova la forza di reagire e può far male»” – continua CdS.
“Il Foggia sulla scorta di questo ragionamento l’ha scampata grossa al Partenio nel finale, un campanello d’allarme in vista del match di questa sera. «Virtus Francavilla è una squadra tosta, sicuramente vengono a Foggia per fare una bella figura, ma noi siamo pronti», dice il difensore centrale Carillo che ha parlato al termine della rifinitura. «Con la difesa a tre siamo più propositivi, ma il mister ci chiede al tempo stesso equilibrio e spregiudicati, noi da dietro facciamo il possibile per far arrivare agli attaccati palle pulite e cercare di non scoprirsi troppo»” – si legge.
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