In ottica mercato, le attenzioni dell’Inter da qualche tempo sono tutte per Sandro Tonali: la trattativa per il centrocampista del Brescia sembra essere entrata nel vivo, con i nerazzurri che – come riportato dalla Gazzetta dello Sport qualche giorno fa – avrebbero già presentato la prima offerta per convincere Massimo Cellino.

C’è però un ostacolo da superare: la cifra richiesta dal presidente del Brescia (50 milioni). Proprio di questo parla oggi la Rosea, spiegando le possibili mosse che l’Inter potrebbe fare per abbassare la quota cash da versare nelle casse dei bresciani.

Prima scelta: Esposito in prestito al Brescia

La prima ipotesi – spiega la Gazzetta dello Sport – potrebbe essere quella di inserire nella trattativa il prestito di Esposito:

“Inter studia una proposta che si avvicini alle richieste del Brescia e che possa “sorprendere” anche Cellino, che finora non ha fatto un passo indietro rispetto alla richiesta iniziale. Fosse per il presidente del Brescia, per chiudere servirebbero 50 milioni cash. Cifra difficile da ottenere già prima della pandemia e che ora sembra inavvicinabile per tutti. La nuova offensiva nerazzurra potrebbe portare a due strade. La prima, aggiungere al cash e ai bonus anche il prestito di Sebastiano Esposito, per cui c’è già la fila tra le piccole di A e club ambiziosi di B”

Seconda ipotesi: inserire il cartellino di Pinamonti nell’affare Tonali

Se la prima idea non dovesse concretizzarsi, una seconda opzione per l’Inter potrebbe essere la cessione di Andrea Pinamonti:

“L’ipotesi non lascerebbe indifferente Cellino anche se è difficile pensare che Esposito possa accettare la B, così come Cellino non è mai entusiasta di inserire nelle trattative giocatori solo in prestito. E questo porta alla seconda ipotesi, magari con un pacchetto composto da cash più il cartellino di Andrea Pinamonti, su cui l’Inter ha un diritto di recompra dal Genoa. Un’operazione da circa 40 milioni complessivi tra contropartita tecnica di valore – e di possibile incasso futuro per il Brescia -, parte fissa e bonus. Forse così sarebbe più semplice abbattere il muro alzato fin qui da Cellino”

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here