Curiosità

Tommaso Maestrelli, lo scudetto con la Lazio e il Foggia in A

Una figura importante per il mondo biancoceleste e non solo. Quella di Tommaso Maestrelli, ex centrocampista e allenatore. Un nome che accomuna il calcio romano con quello di Foggia. Fu infatti il tecnico della Lazio, squadra con cui vinse lo scudetto nella stagione 1973-1974.

Ma allenò anche il Foggia, con il quale andò vicinissimo alla finale di Coppa Italia. Proprio di coppe Maestrelli è un Re e ancora oggi, anche se scomparso, vanta l’essere l’allenatore con il maggior numero di presenze nelle coppe nazionali sulla panchina biancoceleste, vale a dire 34.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Continua a leggere il testo dopo la foto.

Tommaso Maestrelli al centro, foto di dominio pubblico

Maestrelli muove i primi passi come allenatore nel 1953, quando ricoprì il ruolo di giocatore-allenatore della Lucchese. In seguito Maestrelli si spostò in Puglia dove, per alcuni anni, trovò impiego come vice-allenatore del Bari. Qui gli fu concessa l’opportunità di guidare la prima squadra dopo l’esonero di Pietro Magni.

Ma l’esperienza col club biancorosso durò poco: fu sollevato dall’incarico alla sua decima panchina, dopo la sconfitta contro la Sampdoria. Chiusa una porta se ne apre un’altra, chiamata A.S. Reggina: risultato? Prima, storica, promozione in Serie B nel 1965 e premio “Seminatore d’oro”, medaglia d’oro come miglior allenatore di Serie C.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui! Continua a leggere il testo dopo la foto.

Immagine in evidenza: foto di jorono da Pixabay

Dopo aver sfiorato la Serie A, Maestrelli decise si trasferirsi al Foggia nel 1968. Al suo primo anno batté il Bari nel derby con un 4-0 (tutti i gol nel secondo tempo) e sfiorò anche la conquista della Coppa Italia, perdendo contro la Roma del Mago Herrera. Maestrelli incontrò la Lazio in Serie B, da avversaria, contro il Foggia (finì 2-2) e quella fu la sua prima apparizione all’Olimpico da allenatore. Nella stagione successiva (1969-1970) portò il Foggia in Serie A, anche se i rossoneri verranno retrocessi l’anno successivo.

Passato alla Lazio, portò i biancocelesti in Serie A nella stagione seguente, e nella stagione 1973-1974, ironia della sorte, conquistò lo scudetto battendo proprio il Foggia il 12 Maggio del 1974. A fine stagione si aggiudicò il suo secondo “Seminatore d’oro” (la seconda statuetta d’oro). Insomma, un grande allenatore che ha scritto pagine importanti di due club blasonati, nonché del calcio italiano, che andrebbe ricordato un po’ più spesso.

Seguici anche su Telegram! Clicca qui!

Redazione

Share
Published by
Redazione
Tags: inprima

Recent Posts

UFFICIALE l’esonero di Tudor: ecco il nuovo allenatore della Juve | Clamoroso ritorno in panchina

La Juventus ha ufficialmente esonerato Igor Tudor e ora potrebbe arrivare un altro allenatore per…

7 ore ago

Sinner nella bufera: accusato dopo il no alla Coppa Davis | Perde anche la cittadinanza in Italia

La decisione dell'ultimo vincitore di Wimbledon ha fatto infuriare l'opinione pubblica. Una figura ormai compromessa?…

24 ore ago

Foggia in lutto, addio al calciatore simbolo: fu protagonista della scalata in Serie A | Tifosi in lacrime

Grave perdita per l'ambiente foggiano. Addio ad uno dei suoi figli più amati: se ne…

1 giorno ago

Il Milan ha trovato il nuovo Shevchenko: i numeri sono assurdi | Il baby fenomeno è già rossonero

L'erede dell'ex Milan è stato trovato. Sta giocando veramente bene, e non ha nulla da…

2 giorni ago

Colpo Son in Serie A, lascia l’MLS a dicembre: firma per i Mondiali | Scatta la clausola

Heung-Min Son potrebbe approdare in Serie A, c'è una squadra che lo cerca insistentemente: ecco…

2 giorni ago

La Juve si consola in Premier League: tesoretto da 30 milioni per Comolli | Corsa contro il tempo per la firma

La Juventus ha deciso di guardare alla Premier League e il risultato potrebbe essere eccellente:…

3 giorni ago