L’ex estremo difensore della Juve ha commentato il gesto dello ‘Special One’: “È stato provocato? A me sono arrivati insulti per venticinque anni anche se ogni volta che giocavo contro il Napoli mi divertivo anche io”

Lui è un provocatore, è fatto così. È stato provocato? A me sono arrivati insulti per venticinque anni. Ogni volta che giocavo contro il Napoli mi divertivo anche io a provocare. Avrei dato un bel calcio nel culo a Mourinho.

Stefano Tacconi, ex estremo difensore della Juve, ha commentato così il gesto del tecnico portoghese ai microfoni di “Maracana’” su Rmc Sport. I bianconeri hanno dominato quasi tutta la gara, salvo ‘addormentarsi’ nel finale facendosi rimontare_ “C’è stata una debolezza mentale e fisica negli ultimi dieci minuti. Quando sono entrati Fellaini e Mata il Manchester United ha giocato più veloce della Juventus e sono arrivati i due gol. Io avrei messo un difensore, ma avrei giocato a cinque negli ultimi dieci minuti. Quando sull’1-0 i bianconeri hanno sbagliato l’ennesima palla gol a mio figlio ho pronosticato la rete dello United“.

Poi, da ex portiere quale è, Tacconi tira le orecchie a Szczesny sulla rete del 2-1: “È una brutta palla che è rimbalzata davanti, o la blocchi o cerchi di buttarla più lontano. In quei momenti non sei neanche più lucidissimo. Io sarei andato come un kamikaze a prendermi quel pallone nella mischia. Una squadra che ha fatto sette occasioni da gol più di questo non poteva fare“.

Fonte: Italpress.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here