“Sono una persona ambiziosa”: parole grosse dopo l’addio al Foggia | Tifosi imbufaliti

Illustrazione dei tifosi del Foggia (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

Illustrazione dei tifosi del Foggia (LaPresse FOTO) - lagoleada.it

Queste parole hanno lasciato a bocca aperta, sia i tifosi che gli addetti al lavoro. A Foggia sta succedendo qualcosa di particolare.

Ci sono scelte che fanno discutere, soprattutto quando un calciatore decide di lasciare una squadra dove è amato. Ma spesso, dietro a un addio, non c’è né tradimento né ingratitudine: c’è solo ambizione.

Molti giocatori sentono che il loro tempo in un club è finito quando capiscono di poter fare di più. Vogliono misurarsi con palcoscenici più grandi, affrontare nuove sfide, oppure semplicemente crescere. È successo a tanti, da Jude Bellingham a Lautaro Martínez.

A volte queste scelte portano gloria, altre volte no. Ma sono comunque il segno di una fame che non si spegne, nemmeno quando si ha tutto. L’ambizione, nel calcio, può spostare carriere intere in una sola estate.

Chi guarda da fuori può giudicare, ma chi è dentro sa che restare fermi spesso vuol dire perdere terreno. E allora, anche un addio può essere una forma di coraggio.

Una situazione particolare

Ci sono stagioni che finiscono lasciando dentro un retrogusto amaro, come quelle partite giocate bene ma senza reti segnate. Emanuele Santaniello, dopo un anno al Foggia, ha salutato senza troppi clamori, ma con parole che pesano. Quelle dette a fine corsa, quando ormai si può parlare chiaro. Ha voluto farlo in un’intervista a Notiziario Calcio, riportata da FoggiaSport24, quasi per chiudere un cerchio che era rimasto aperto.

Il suo bilancio? Lucido, per certi versi anche duro con sé stesso. Perché in fondo 25 presenze e 4 gol non bastano a raccontare tutto. Ha affermato che avrebbe potuto dare una mano in più. Ma non è il rimpianto a parlare, quanto piuttosto la consapevolezza di aver lasciato qualcosa di incompleto. E con Delio Rossi, forse, avrebbe potuto dare ancora qualcosa.

Illustrazione di Delio Rossi in panchina (LaPresse FOTO) - lagoleada.it
Illustrazione di Delio Rossi in panchina (LaPresse FOTO) – lagoleada.it

Tutta questione di…ambizione

Come riportato da FoggiaSport24, quando ha spiegato il motivo del suo addio, Santaniello è stato diretto: afferma di essere “una persona molto ambiziosa” (FoggiaSport24, 23 luglio 2025). E in quella frase si condensa tutto il senso della sua scelta. Non si tratta di mancanza di riconoscenza verso la piazza rossonera, ma di una fame che continua a spingere anche a 34 anni.

Ha dato tutto, ha provato a incidere, ma ha sentito di non aver espresso davvero ciò che aveva dentro. Una sensazione che tormenta chi è abituato a mettersi in discussione. Ora, da svincolato, cerca una nuova occasione per dimostrare che il suo contributo può ancora fare la differenza.