La rete di Anelli, crediti: Antonio Errichiello
Stadio Pino Zaccheria, è la volta di Foggia-Gravina: fischio d’inizio alle ore 15:00. Dirige la gara il Sig. De Angeli della sezione di Milano.
Foggia: Fumagalli, Kourfalidis, Gentile, Cittadino, Russo, Viscomi, Tortori, Salvi, Campagna, Salines, Di Masi. Disponibili: Di Stasio, Anelli, Iadaresta, Salatino, Sadek, Staiano, Buono, Cadili, Cannas. All. Ninni Corda.
Gravina: Loliva, Di Modugno, Silletti, Romeo, Alvarez, D’Angelo, Tagliamonte, Mbida, Santoro, Correnti, Chiaradia. Disponibili: Vicino, Dentamaro, Gogovski, Ficara, Palermo, Pentimone, Larosa, Bozzi, Fiore. All: Valeriano Loseto
Gravina subito pericoloso con il numero 9, Santoro, che viene ostacolato da Salines. La palla termina sul fondo, rimessa affidata a Fumagalli. Il Gravina non demorde e conduce il gioco e dopo solo tre minuti passa in vantaggio proprio grazie ad un rasoterra di Santoro. Reazione del Foggia che conquista una punizione interessante dal limite dell’area, battuta da Russo che la manda poco distante dall’incrocio dei pali.
Il gioco riprende ed è il Gravina a guadagnarsi una punizione rendendosi ancora pericolosa ma il Foggia reagisce in contropiede: polemiche per un presunto fallo al limite dell’area non fischiato dal direttore di gara. Adesso sono i padroni di casa a condurre il gioco ed ad assediare la metà campo avversaria: pericolosi Russo e Salines che sfiorano il gol in almeno due occasioni. Il Gravina è veloce e preparato, e su contropiede trova il raddoppio sempre firmato da Santoro, servito su uno spiazzato Fumagalli.
GIOCO INTERROTTO
Paura in campo per Francesco Viscomi che ha perso i sensi durante uno scontro nell’area di rigore avversaria. I giocatori in campo protestano prontamente per i soccorsi che giungono lenti. Fortunatamente il numero 13 del Foggia si è ripreso ma viene sostituito da Cristian Anelli.
Il gioco riprende e i padroni di casa cercano n tutti i modi di accorciare le distante e ci riescono al 34° grazie ad Anelli. Riparte il Gravina, pericoloso con il solito Santoro ma questa volta Fumagalli non si lascia sorprendere; al 39° però il numero 9 del Gravina firma la tripletta: Foggia 1 Gravina 3. Occasione per il Foggia di accorciare ancora le distante al 44° ma la palla finisce di poco sopra la traversa. 5 minuti di recupero.
Ammonito Correnti del Gravina: occasione per il Foggia che guadagna una punizione battuta da Cittadino. Vari rimpalli e gol sfiorato anche in questa occasione. Contropiede del Gravina ma Fumagalli spazza la palla a Santoro, ancora pericoloso. Clamorosissima occasione sprecata dal Foggia sul finale: tre contro uno ma Russo non serve un liberissimo Anelli.
Intanto arriva un aggiornamento dall’area comunicazione del Foggia circa le condizioni di Viscomi:
“Viscomi ha subito un trauma commotivo ed è stato portato in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. Adesso è lucido, sta meglio ed è in compagnia della moglie”.
60°, Gravina in 10 uomini, espulso il numero 2 Di Modugno. Punizione interessante e serie di angoli per il Foggia. Nel secondo tempo è il Foggia a condurre il gioco ma senza trovare il gol. Santoro del Gravina, sostituito da Bozzi, lascia il campo tra gli applausi dello Zaccheria. Poco dopo sempre Anelli accorcia le distanze, Foggia 2 Gravina 3.
Assegnato al 36° un calcio di rigore al Foggia per una trattenuta in area su Iadaresta. Batte Gentile che pareggia i conti Foggia 3 Gravina 3. Espulso Chiaradia, Gravina resta in 9 uomini. Annullata la rete di Campagna per fuorigioco. Cinque minuti di recupero. Ammonito Silletti per trattenuta, calcio di punizione per il Foggia che termina sul fondo. Gara terminata in pareggio 3-3.
Foto di Antonio Errichiello e Mario Mescia.
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