La sfida del “Pino Zaccheria” col Fasano si conclude con un pirotecnico 2-2, ma i Satanelli hanno molto da recriminare.
Grande inizio degli uomini di Corda, che sfiorano il vantaggio con un bel tiro al volo di Staiano, ben assistito da Cipolletta. Una sorta di preludio all’1-0, che arriva al 19′ grazie proprio a Cipolletta, abile a ribadire in rete una corta respinta del portiere Suma su punizione di Gerbaudo.
Il Fasano incassa il colpo ma prova lo stesso a reagire con due conclusioni di Diaz, facilmente intercettate da Fumagalli. Con il giallo al biancazzurro Prinari per brutto fallo su Cittadino, il primo tempo va in archivio.
La seconda frazione si apre con una buona occasione per il Foggia sciupata da Tortori, che manda alto da buona posizione. Il Fasano prende fiducia col passare dei minuti e trova il pari al 67′ con Diaz, ben pescato da Cavaliere, che brucia Fumagalli in uscita.
L’argentino sembra un demonio: prima assiste Bernardini, che si vede respingere un pallonetto da un grande intervento di Fumagalli, poi buca lo stesso portiere rossonero con un tap-in posteriore ad un tiro di Forbes. Rimonta del Fasano completata.
Poco dopo il gol del Fasano, espulso il rossonero Tedesco per un fallo di reazione. Finita? Neanche per sogno. È il 48′ quando i Satanelli battono l’ultimo calcio d’angolo della partita: Gentile impatta la sfera sullo spiovente di Cittadino e trova il pareggio, facendo esplodere lo “Zaccheria” e chiudendo un match non adatto ai deboli di cuore.
Ne approfitta il Bitonto, che rifila un secco 2-0 al Francavilla e vola in vetta solitaria del girone H, a +2 sui rossoneri. Appuntamento alla prossima settimana per il prosieguo della sfida al vertice: il Foggia andrà ad Agropoli, mentre i neroverdi a Santa Maria Capua Vetere, dove fronteggeranno il Gladiator.
Immagine in evidenza: Calcio Foggia 1920 (Twitter)
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