Situazione difficile ad Agropoli. Il fanalino di coda del girone H di Serie D (lo stesso del Calcio Foggia) versa in una profonda crisi societaria.
Ha salutato la Campania il tecnico Gianluca Procopio, che a gianlucadimarzio.com confessa:
“Non si poteva più andare avanti, mancava anche il detersivo per lavare i kit da gara. L’ex proprietà mi aveva garantito rinforzi con elementi d’esperienza, ma non è stato così, anzi! Sono andati via i calciatori più importanti della rosa. Lavorare in quel modo non appartiene al mio modo di intendere il calcio. Mi è dispiaciuto dimettermi, ma non si poteva fare ulteriormente. I miei ragazzi, lo staff, fino ad arrivare al magazziniere mi hanno dimostrato affetto fino all’ultimo, li ringrazio. Spero che questa squadra possa tornare in posizioni di vertice, visto che il prossimo anno festeggerà anche il centenario”.
I tifosi, però, non vogliono far scomparire il calcio dalla propria città ed hanno deciso di rilevare le quote societarie dopo il disimpegno della vecchia proprietà.
Le parole del nuovo presidente Nicola Volpe e del team manager Angelo Cimadomo
“Vogliamo solo salvare il titolo. L’amore per i colori va oltre ogni cosa, cerchiamo imprenditori che ci aiutino. Stiamo provando a fare un miracolo con i tifosi. La situazione è delicatissima ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, speriamo arrivi qualcuno che ci aiuti al più presto possibile, facendoci chiudere la stagione nel migliore dei modi. Siamo nelle mani della città, per il momento cerchiamo di andare avanti con quel poco che abbiamo. Il sogno è quello di festeggiare il centenario con una società stabile e forte”.
Immagine in evidenza: Foggia-Agropoli, foto di Antonio Errichiello
