Vigili del Fuoco, immagine rappresentativa. Crediti: Foto di Nico Franz da Pixabay
TuttoSport, nell’edizione del 7 Settembre, ci da aggiornamenti circa la situazione a Taranto: “Due incendi nello stesso luogo e per di più nell’arco di trentasei ore. Quanto accaduto
allo stadio Erasmo Iacovone di Taranto, tra domenica notte e martedì mattina, ha dell’incredibile. Il primo incendio è scoppiato con violenza poco prima delle 23 alla fine del derby con il Foggia, vinto dalla squadra di casa per 2-0. Il secondo due giorni dopo, poco dopo le 10. In comune la presenza di materiale infiammabile depositato in Curva Sud, settore solitamente deputato ad accogliere le tifoserie ospiti. Deliberatamente o per mera incoscienza, sarà l’indagine della Procura di Taranto a stabilirlo, nel primo caso le fiamme sono divampate per un fumogeno lanciato dai sostenitori rossoneri e che ha colpito il rivestimento di una pista di atletica a base di materiale gommoso”.
“La città di Taranto, infatti, accoglierà nel giugno del 2026 i Giochi del Mediterraneo e lo stadio sarà interessato da importanti lavori a partire dal gennaio 2024. Nel secondo caso sarebbe stato il forte vento a rivitalizzare la cenere che covava sot- to lo stesso materiale. Domare i due incendi è stato molto complesso per i Vigili del Fuoco. Ieri mattina il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, con l’ordinanza numero 33, ha disposto la chiusura temporanea dello stadio Iacovone inibendo l’accesso alle aree pertinenti” – si legge sul quotidiano.
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“Il provvedimento è complementare al sequestro probatorio del settore di Curva Sud. Determinare i tempi per la riconsegna dello stadio alla città è impossibile. Prima bisognerà effettuare tutte le verifiche del caso, quantificare i danni e provvedere a rimetterlo in sicurezza. Un atto dovuto, che però inciderà direttamente sui destini delle squadre del Taranto e del Brindisi. Infatti anche quest’ultimo avrebbe dovuto giocare le prime partite interne del campionato sul terreno di gioco degli ionici. Lo stadio degli adriatici è oggetto di alcuni interventi, che dovrebbero terminare a breve” – continua il quotidiano.
“Il Brindisi, questa domenica, alle 20.45, avrebbe dovuto giocare allo Iacovone contro il Catania ma nel tardo pomeriggio di ieri è giunta la comunicazione ufficiale da parte della Lega Pro sul rinvio della gara a data da destinarsi. È da decidere l’impianto che potrà ospitare la sfida. Le stesse valutazioni dovrà poi farle il Taranto, che lunedì 18 riceverà il Messina: le probabilità di giocare allo Iacovone, anche tra undici giorni, a oggi appaiono davvero ridotte” – conclude TuttoSport.
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